BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] una Endimione, il Vedova asserisce aver rintracciato un solo sonetto; più consistente, e certo più importante, è, invece, la produzione, se sua, in pavano: due sonetti col nome di Bertevelo in Delle Rime de Sgareggio Tandarelo da Calcinara [C.Forzati ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] opere, la Chronica de Mantua e il Libro de natura de amore. Sono entrambe opere in volgare: l'ultimo periodo della produzione dell'E. costituisce invero un "ciclo in volgare".
Della Chronica de Mantua ignoriamo l'editore ma conosciamo la data precisa ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] 1740; a Roma predicò soltanto due volte, rispettivamente a S. Pietro e l’altra in S. Lorenzo in Damaso. La produzione delle sue numerose orazioni e prediche quaresimali conobbe molte edizioni, anche postume, sempre arricchite di inediti e di indici ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] ciascheduna ora della vita si distribuisce in servizio di Dio". Ma l'opera più importante di questa prima fase della produzione carreriana è il polimetro Zizza (Messina 1623): un idillio pastorale che venne scritto sul modello dell'Aminta del Tasso ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] : si è in questo senso parlato di un "eremitismo urbano" (Caby). Stupiscono poi le notizie reperite circa la locale produzione libraria. Se certo si tratta di un'esperienza "minore", paragonata a quella dell'altro grande centro di cultura camaldolese ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] pose fine alla sua mediocre avventura poetica, cui del resto aveva già affiancato da tempo una ben più solida e concreta produzione agronomica, stimolata dall'ambiente in cui viveva e dalla generale tendenza di studi del sec. XVIII.
Scrittore di vena ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] su di lui un'azione di repulsione, spingendolo ad allontanarsene. Fu tra il 1920 e il 1928 che si sviluppò l'intera produzione teatrale del L.: la commedia in tre atti Cosa darei per sapere come è fatta una donna, la favola ariostesca Fiordispina, l ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] con decisione per la repressione del brigantaggio, anticipando problemi e ricerche dei primi meridionalisti dei decenni successivi. La produzione di quegli anni fu anche la più efficace dal punto di vista letterario: i suoi migliori racconti sono ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] della materia, in 887 massime, e testimonianza della vocazione manualistica del Lombardelli. Ma abbondante fu anche la sua produzione di scritti a carattere morale ed edificante, a volte in collaborazione con il fratello Gregorio, domenicano, autore ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] varie edizioni parziali del canzoniere busettiano.
Si tratta di un'esperienza poetica vissuta per molti aspetti al margine della maggiore produzione lirica del Cinquecento. Non che il B. si ponga al di fuori del grande modello del secolo (il Petrarca ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...