GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] . Quanto alle opere, è singolare che la rinomanza letteraria del G. presso i contemporanei sia stata legata alla produzione di alcuni "drammi per musica", per i quali il Calcaterra lo definisce "uno dei più insigni raffazzonatori di libretti ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] lat. 2836, di mano del vescovo Angelo Colocci, umanista, il cui maggior merito è appunto quello di aver conservato la produzione di letterati suoi contemporanei. Ivi (c. 7r), accanto a due distici del veneziano Girolamo Donà (Cortegiano, II, 61) e a ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] , Il Gazzettino letterario di Lecce. Egli offrì tuttavia la misura migliore di sé nella vasta (ed anche ineguale) produzione teatrale, dove le sue idee sociali e politiche e uno psicologismo rivolto a caratterizzare l'ambiente riescono a dare ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] in città e corti differenti e fra loro contrastanti, ma rimase sempre anche tenace difensore della sua Milano.
Per la produzione letteraria del D., andata in buona parte smarrita, un punto importante di riferimento è l'iscrizione che si trova, come ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] anche con soggetti originali (Anni facili e L'arte d'arrangiarsi diretti dallo stesso Zampa). Sia pure nell'ambito di una produzione minore e spesso di routine, nella quale il B. era coinvolto come sceneggiatore di mestiere dopo l'abbandono del suo ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] Confessionale utilissimum (Parmae 1500, opera più tarda e di proporzioni più ampie, che entra in un noto filone ben rappresentato nella produzione a stampa di fine '400.
Ma la fatica più importante del C. è senz'altro il suo romanzo, il Peregrino, in ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] carriera poetica, perché le lodi del suo talento di rimatore in volgare e in latino non sono suffragate da un esame della produzione e dei suoi caratteri. Il Gozzadini segnala solo la composizione di "parecchie ottave per le nozze di Guido Pepoli con ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] poetica. Nelle Vite dei santi (Bologna, B. Faelli, 1525) egli riferisce che fu lo stesso Leone X a esortarlo a tale produzione, con queste parole: «Hieronimo il scrivere de Amore non è a te più conveniente suietto, et ancor troppo in ciò troverai ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] verso le posizioni della Destra storica soprattutto in fatto di relazioni internazionali.
In questa chiave si svolse la prima produzione giornalistica del L., dotato, sin dalla giovinezza, di una facilità impressionante di scrittura e sorretto da una ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] e poetiche, al punto che nel 1432 fu incoronato poeta dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo (di questa sua produzione non sembra tuttavia essere rimasta traccia). Tale circostanza gli diede maggiore possibilità di inserimento presso le corti ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...