DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] scientifica e quando la cattedra venne messa a concorso egli risultò vincitore; nel novembre 1882 fu nominato professoreordinario alla cattedra di dermopatologia e sifilopatologia e direttore della clinica sifilitica e dermopatica, che trasformò in ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] della cattedra, di nuova istituzione, provvide all'impianto e all'organizzazione del reparto clinico, e ben presto divenne professoreordinario. Nel 1900 fu chiamato dalla facoltà medico-chirurgica del R. Istituto di studi superiori, pratici e di ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] nel 1841, l'anno seguente successe al Generali nella direzione dell'istituto e nell'insegnamento col titolo di professoreordinario. La sua disciplina, inizialmente denominata istituzioni anatomiche e poi anatomia generale, divenne infine il corso di ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] , Firenze 1891). Più numerosi si fecero, poi, i suoi lavori dopo il 1893, anno in cui superò l'esame di professoreordinario di istituzioni e diritto medievale. Nel 1894 pubblicò a Bologna insieme con un suo allievo, E. Casanova, la monografia Le ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] e della Città di Torino.
Dopo aver superato il concorso per professore straordinario dell'Università di Sassari, nel 1939 il M. fu infine nominato professoreordinario di clinica otorinolaringoiatrica nell'ateneo torinese. Notevole fu il suo impegno ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] del doge Andrea Gritti del 10 nov. 1525, il B. veniva promosso professore straordinario di medicina pratica "in secondo". Nel 1531 fu nominato professoreordinario della medesima materia sempre "in secondo".
Il primo titolo di particolare interesse ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] 1918, p. 8).
Il 1° ottobre 1918 Pernice si trasferì al Regio liceo Dante Alighieri di Firenze, dove rimase come professoreordinario di storia fino al 1925. In questo stesso periodo, esattamente nel 1923, ottenne la libera docenza all'università del ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] 'Università di Modena, succedendo a F. Businelli, vi rimase per 10 anni. Nel 1884, infine, vinto il concorso per professoreordinario, fu chiamato all'Università di Pisa a fondarvi e dirigervi la clinica oculistica: sarebbe stata questa la sua sede ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] all'inizio del 1908 dal consiglio accademico della Scuola veterinaria dell'Università di Bologna a insegnarvi come professoreordinario, non poté far fronte al nuovo, prestigioso impegno.
Anche in questo ultimo travagliato periodo il M. proseguì ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] . Nel 1897, infine, dopo molti anni di applicazione alla ricerca e all'insegnamento, ebbe la nomina a professoreordinario dell'università romana.
Il C. dedicò quindi sempre maggiori energie all'organizzazione del suo istituto di farmacologia ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...