Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] sue dottrine ebbero una risonanza notevole in America Latina, in Belgio e in Olanda. In quest'ultimo paese fu E. De Bruyne, professore a Gand, che si ispirò in larga misura alle analisi eidetiche di Scheler prima e di Hartmann poi per i suoi lavori ...
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Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] e fisica, tra gli altri con G.Th. Fechner, e ancora filosofia con C.H. Weisse. Successe nel 1844 come professore di filosofia a Herbart, all'università di Gottinga, dove rimase fino al 1881, quando fu chiamato a Berlino. Socio straniero dei ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] che si venivano manifestando, ma non aderì mai ad alcun partito politico, né ricoprì incarichi ufficiali: fu soprattutto un professore e un intellettuale, che venne esercitando un preciso ruolo di critico acuto ed aperto nei confronti della politica ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] A Domodossola conobbe il Rosmini e pubblicò i suoi primi lavori, collaborando anche alla Rivista contemporanea del Chiala. Nominato professore di filosofia nel Collegio di Ceva, v'insegnò dal 1856 al 1858. Nel luglio del 1858 conseguì l'aggregazione ...
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Storico della filosofia russo (Taganrog 1892 - Parigi 1964). Fondamentali i suoi contributi alla storia del pensiero scientifico, con particolare riguardo alla nascita della scienza moderna, nei quali [...] fatti in Russia, proseguì gli studî filosofici in Germania (dove fu allievo di D. Hilbert ed E. Husserl) e in Francia; professore all'École pratique des hautes études della Sorbona di Parigi (dal 1932) e all'École libre des hautes études di New York ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] base del programma di Bruni e di Jacques Le Fèvre d'Étaples. Sappiamo che, già alla fine del Quattrocento, un professore fiorentino con ottime conoscenze di greco, Lorenzo Lorenzi, aveva tradotto e commentato alcuni tra i testi più significativi del ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] di diritto pubblico all'univ. di Parma; nel 1807 fu nominato consultore del ministro di Giustizia del Regno d'Italia e professore di diritto civile all'univ. di Pavia; passò quindi (nov. 1808) a insegnare "alta legislazione nei suoi rapporti colla ...
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Filosofo della scienza neozelandese (n. Apiti, Palmerston North, 1927 - m. 2019). Studioso dai molteplici interessi, ha indagato il problema del realismo scientifico e fornito contributi di rilievo anche [...] gli studi a Oxford, dove ha insegnato filosofia della scienza a partire dal 1963. Dal 1989 è stato inoltre professore di psicologia alla State University di New York. H. si è occupato prevalentemente della problematica del realismo nelle scienze ...
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VERA, Augusto
Delio CANTIMORI
Filosofo, nato ad Amelia il 4 maggio 1813, morto a Napoli il 13 luglio 1885. Iniziò gli studî a Roma e li proseguì in Francia, alla Sorbona. Dopo qualche anno di insegnamento [...] Napoleone III abbandonò la Francia per l'Inghilterra, dove visse di lezioni private. Nel 1859 tornò in Italia e vi fu nominato professore di storia della filosofia prima a Milano, poi a Napoli, dove rimase fino alla morte.
Il V. fu celebrato ai suoi ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] al Celio.
La sua cattedra, rimasta scoperta nel 1654-55, fu assegnata l'anno dopo al medico senese M. Naldi, già professore a Pisa.
Da Faustina Marazzini (1606-57), sposata nel 1627, ebbe Giovanni Andrea (nato nel 1632) e quattro femmine. Il figlio ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...