Filosofo e pedagogista tedesco (Oldenburg 1776 - Gottinga 1841). Pensatore che esercitò profondi influssi sulla scuola tedesca fino alla prima guerra mondiale, ricollegandosi direttamente a Kant considerò [...]
Allievo a Jena di Fichte, di cui accettò in un primo tempo le idee ripudiate più tardi, fu libero docente e poi professore a Gottinga (1802-09), a Königsberg, successore di Kant (1809-33), di nuovo a Gottinga (1833-41). Anche H., come gli idealisti ...
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Filosofo italiano (n. Torino 1947). Allievo di L. Pareyson, dopo la laurea in Filosofia a Torino (1969) ha intrapreso la carriera accademica e ha conseguito il dottorato a Pittsburgh (1980) con una tesi [...] e filosofia, 2007). Tra i suoi saggi più recenti occorre citare Il mestiere di pensare (2014). Membro fondatore della European Society for Analytic Philosophy (ESAP), M. è professore ordinario di Filosofia del linguaggio all’Università di Torino. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] scapito della più salda vocazione sua di fisico e di sperimentatore.
Nacque su questo terreno l'incontro con Guido Grandi, professore di matematica a Pisa ed esponente di punta del rinnovamento filosofico italiano nei primi decenni del secolo. Con l ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] fu chiamato alla cattedra straordinaria di filosofia a Padova, dove ebbe come concorrente il famoso A. Achillini, già suo professore, e nel 1495 passò all'insegnamento ordinario di filosofia naturale. Nel 1510, essendo stato chiuso lo Studio padovano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] d’economia, caldeggiò la nomina dell’allievo, ancora studente, a suo sostituto.
Per Ruffini iniziò così l’attività accademica di professore di matematica, che proseguì fino a pochi giorni dalla morte con la sola interruzione dell’anno 1798-99. Con il ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] il B. partecipò, tra l'altro fondando nel 1944con Eugenio Curiel il Fronte della gioventù, e l'Associazione professori e assistenti universitari che dirigeva la lotta clandestina nel settore universitario, fu fondamentale per il filosofo.
Se tutta ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] (Lehrbuch der allgemeinen Chemie), mentre il secondo volume fu pubblicato nel 1887, quando O. era già a Lipsia come professore di chimica fisica. A Lipsia assunse il ruolo di maestro di un'intera generazione di scienziati, fra cui vanno ricordati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] del commercio, che ha i mezzi per far compiere tutto il corso di studi (il liceo Gioberti dove incrocia un professore socialista e pacifista come Umberto Cosmo, ma anche il nazionalista, poi ministro fascista, Balbino Giuliano, e la facoltà di ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] differenza c’è, Bacone e Kant, e mentre sfogliava gli appunti il movimento degli occhiali dalla montatura nera cominciò, il professore se li alzò sulla fronte calva […] e li teneva lì in equilibrio precario […] Vi era nel gesto, un’animazione, un ...
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BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] nell'ateneo catanese del quale, alla fine del secolo, era ormai divenuto uno dei più celebri esponenti. La sua fama di professore e di medico s'era imposta, pur tra contrasti con le autorità accademiche e cittadine. Nel 1590 era stato sospeso dall ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...