{{{1}}}
Critico letterario (Ginevra 1920 - Morges 2019). Psichiatra e professore di storia delle idee e di letteratura francese nell'univ. di Ginevra (1958-85), s'inserisce in quella illustre tradizione [...] di studiosi svizzeri (da A. Béguin e M. Raymond a J. Rousset) che ha contribuito, in modo determinante, al rinnovamento della critica. Fin dalle prime opere (Montesquieu par lui-même, 1953, trad. it. 1989; ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Itaparica, Baía, 1941 - Rio de Janeiro 2014). Professore di scienze politiche e giornalista, nelle sue opere ha descritto gli aspetti politici e sociali delle vita del Nord-Est brasiliano, [...] conferendo dignità letteraria al linguaggio popolare di questa regione.
Vita e opere
Compiuti gli studi di giurisprudenza ed economia, si è dedicato alle scienze politiche (di cui è stato docente presso ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Caluire-et-Cuire, Rodano, 1932 - Parigi 2024). Professore di matematica, è stato autore di poesie, romanzi, saggi, originali progetti narrativi, sempre influenzati dai suoi vasti interessi [...] letterari e linguistici, e dai suoi studi matematici.
Matematico, si è interessato giovanissimo alla poesia aderendo al collettivo Change, quindi collaborando alla rivista Action poétique ed entrando ...
Leggi Tutto
ṬĀHĀ HUSAYN
. Letterato egiziano, nato a Maghāghah nel 1889, professore all'Università egiziana del Cairo. È una delle più rappresentative figure della letteratura araba moderna. Appassionato studioso [...] delle letterature e del pensiero europeo, ha cercato di adattarne le forme e gli spiriti al mondo tradizionale arabo, assumendo spesso posizioni di un radicalismo spinto, nella critica letteraria e di ...
Leggi Tutto
Poligrafo tedesco (Rostock 1590 - Sorø, Danimarca, 1658). Figlio di un professore di medicina all'università di Rostock, iniziò nel 1608 gli studî nella città natale, poi per 6 anni (1612-17) fu in Olanda, [...] Francia, Inghilterra e Italia. Nel 1616 divenne dottore in medicina a Reims, nel 1618 professore di matematica e poetica a Rostock, nel 1623 professore di matematica all'accademia di cavalleria di Sorø, dove rimase fino alla morte. Scrisse poesie in ...
Leggi Tutto
Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] di Letteratura italiana nelle università di Ginevra (1976-82), Padova (1982-88) e Torino (1988-1999), dal 2000 professore di Letterature moderne dell’Europa neolatina nel Collège de France di Parigi, poi emerito, socio dell’Accademia dei Lincei dal ...
Leggi Tutto
Letterato (Venezia 1688 - Cividale del Friuli 1752); fu somasco e professore. Scrisse per la morte d'Innocenzo XIII un poema d'imitazione dantesca: La Provvidenza. ...
Leggi Tutto
Teologo e scrittore turco (Malqara, Tekirdağ, 1533 - İstanbul 1599). Fu professore di madrasa e precettore del principe Muṣṭafā, figlio del sultano Murad III. Uomo di grande erudizione, scrisse un'opera [...] enciclopedica e una vasta raccolta di poesie (dīwān) ...
Leggi Tutto
Erudito indiano (Malwan 1837 - Poona 1925), dal 1883 al 1893 professore di sanscrito al Deccan College; autore di lavori di ermeneutica di testi, monografie su diversi periodi della storia dell'India e [...] di un'opera fondamentale sulle sette religiose dell'induismo ...
Leggi Tutto
Letterato e filologo, francescano (Pruno, Stazzema, 1804 - Marano, Napoli, 1856). Professore di filosofia e di lettere a Prato, in relazione con parecchi filologi e letterati (C. Guasti, B. Puoti, N. Tommaseo, [...] ecc.), pubblicò: Cronaca di Firenze di Giuliano Ughi (1842); un volgarizzamento trecentesco dell'Ecclesiaste (1854); studî su testi francescani; Fiore di poesie liriche (1845); Prose e versi (1853) ...
Leggi Tutto
professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...