DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] e B. Spaventa, la figura che dette il primo indirizzo preciso ai suoi interessi e ai suoi studi: F. D'Ovidio, professore di filologia romanza.
Da Napoli si trasferì a Roma, per seguire i corsi di perfezionamento tenuti da E. Monaci, nel 1884; a ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] al liceo Michelangiolo e, dal 1928-29, al Dante. Già libero docente all’Università di Firenze, dal 1930 fu professore di letteratura greca all’Università di Catania (dapprima incaricato, poi comandato in quanto preside del liceo classico Carmagnola e ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] e rendere omaggio al pontefice Paolo III. Il pontefice, dopo aver conosciuto ed apprezzato la preparazione classica del C., lo nominò professore di retorica nell'Archiginnasio romano. F. M. Renazzi afferma (pp. 112 s.) che il C. vi insegnava nel 1545 ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] prima a Cagliari, presso il ginnasio Siotto Pintor, l'istituto tecnico e quello nautico, successivamente, dopo il 1912, sempre come professore di lettere, presso l'Accademia navale di Livorno, la scuola normale di San Ginesio e, infine, in qualità di ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] il C. iniziò anche delle traduzioni da lingue slave, soprattutto dal russo, e da lingue classiche. Intanto era divenuto professore universitario, prima a Sassari, poi a Catania, continuando sempre però.gli studi e le ricerche sulla propria regione ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] garbata il suo salotto ottenendo, in cambio, l'amicizia di molti esponenti della cultura.
L'abate G. Biamonti, finché fu professore di eloquenza a Bologna, le dette lezioni di filosofia antica, e, attraverso le proprie traduzioni, le fece conoscere i ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] seme che attraverso il canonico V. B. Buzzetti dette inizio alla ripresa della neoscolastica, mentre sui testi degli antichi professori di Cervera si formò nei primi decenni del sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes.
Le idee ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] di Aristotele (pubbl. nel 1660 in Oratoria, raccolta d'orazioni ed epigrammi, stampata a spese di D. Giacomo Pananti, professore di teologia a Firenze). Nel 1629, sollecitato dagli amici, portò a termine l'ottavo canto della Caduta dei Longobardi. Il ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] G. entrava al servizio del papa, un anno dopo l'interessamento del Barbaro presso il Trevisan. Non c'è traccia di G. come professore per il 1437-38 nei Rotuli dell'Università di Bologna, anche se lo stesso G., in una lettera del 1466 al papa Paolo II ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] ormai assorbito a tempo pieno dal suo impegno di traduttore) nel 1878 aveva dato le dimissioni dall'incarico di professore. Fu socio e corrispondente di numerose accademie e sodalizi letterari, e socio fondatore (aprile 1873) della Rivista d'Italia ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...