Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò in polemica con i luterani. A Lipsia fu medico dell'elettore e professore di filosofia; a Praga tornò pubblicamente al cattolicesimo (1581), lasciando però fondati dubbî sulla sincerità della sua ...
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Medico francese (Parigi 1845 - ivi 1922). Medico militare, prestò servizio presso l'ospedale di Val-de-Grâce e poi in Algeria, dove condusse sistematiche ricerche sulla malaria, della cui natura parassitaria [...] e stimolarono le ricerche non solo sul plasmodio malarico ma anche sui protozoi patogeni in genere. Ritornato in patria, divenne professore d'igiene militare e di medicina clinica a Val-de-Grâce, poi (1894) entrò nell'Istituto Pasteur, ove si dedicò ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] di guerra.
Istituita nel 1923 l'Università degli studi di Milano, il G. entrò a far parte del corpo accademico come professore di ruolo stabile di clinica ortopedica e traumatologica; dal 1932 al 1935 fu anche preside della facoltà di medicina e ...
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Immunologo lussemburghese (n. Echternach 1941). Dopo gli studi in Biologia e chimica ha iniziato la carriera di ricercatore presso il Centre national de la recherche scientifique (CNRS, importante centro [...] ” (presso l’istituto di biologia molecolare di Strasburgo), è stato presidente dell’Accademia francese delle scienze ed è professore all’Università di Strasburgo. Il lavoro di H. è riconosciuto a livello internazionale; si ricordano il premio Balzan ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] dissettore e ripetitore di anatornia, umana e dissettore per le sale cliniche; nel 1826 ottenne il titolo di professore sostituto alle cattedre di anatomia, chirurgia teorica e ostetricia nell'università di Bologna, e successivamente quello di medico ...
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WAHLENBERG, Göran (Georg)
Giorgio Cufodontis
Naturalista e medico svedese, nato a Skarphyttan (Karlstadt) il 1° ottobre 1780, morto a Upsala il 22 marzo 1851. Studiò medicina a Upsala e fu ben presto [...] Germania. Dopo il suo ritorno in patria, nel 1814, fu nominato dimostratore all'università di Upsala e nel 1826 professore di botanica e medicina succedendo a Thunberg.
Le sue opere principali sono: Flora lapponica (Berlino 1812); De vegetatione et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] tra biologia, fisiologia, antropologia fisica e psicologia nello studio della mente venne proposta da Giuseppe Sergi (1841-1936), professore di antropologia nell’Università di Roma dal 1883 al 1916, autore di numerose monografie tra cui i Principi di ...
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BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] stessa università; conseguita nel 1900 la libera docenza, nel 1902 ottenne la cattedra a Sassari e nel 1903 fu nominato professore a Cagliari.
In quel periodo la medicina legale era ancora intimamente legata alla medicina del lavoro e le attività di ...
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Farmacologo e fisiologo italiano (Mondovì 1866 - Mocrone, Villafranca in Lunigiana, 1961); prof. dal 1900, insegnò nelle univ. di Camerino, Cagliari, Messina e Genova. Socio nazionale dei Lincei (1938). [...] formica e sostanze proteiche, che fu sfruttata nell'industria delle resine sintetiche. Scrisse anche alcuni lavori storici (Malati, medici e farmacisti, 2 voll., 1924-25) e un romanzo a sfondo autobiografico (Il romanzo del vecchio professore, 1946). ...
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Medico, nato a Cleveland (Ohio, S. U.) l'8 aprile 1869, morto a New Haven (Conn., S. U.) il 7 ottobre 1939. Studiò alle università Yale e Harvard, fu poi medico dell'ospedale Johns Hopkins di Baltimora, [...] e specialmente di endocrinologia; descrisse il basofilismo pituitario, noto sotto il nome di malattia di Cushing. Nel 1902 divenne professore a Baltimora, nel 1911 docente di chirurgia a Harvard ove rimase fino al 1932, poi di neuropatologia a Yale ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...