GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] dell'Istituto e custode della relativa camera, funzione che svolse sino agli ultimi mesi di vita.
Nella sua veste di professore e soprattutto di custode delle camere anatomiche, il G. prese in carico e sistemò la splendida raccolta di cere anatomiche ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] di medicina e chirurgia, adunanza del 19 dic. 1868).
Nel 1869, con r.d. del 12 luglio, il G. fu nominato professore ordinario di fisiologia, con lo stipendio annuo di 3000 lire e un assegno di 500 lire quale direttore del relativo gabinetto: assumeva ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] sviluppo. Merita ancora di essere ricordato un saggio del C., I gemelli, edito a Torino nel 1926.
Il C. fu anche professore di anatomia pittorica all'Accademia di belle arti di Firenze dal 1900 al 1933-34. In relazione a tale insegnamento, curò l ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] nello Studio di quella città (non ancora istituzionalizzato); insegnò invece presso il Comune: nel 1269, infatti, risulta professore "in Gymnasio Bononiensi". Esercitò la chirurgia con consulti e cure in città diverse: Cremona, Milano, Pavia, Bergamo ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] -Reymond, F. H. Humboldt e Ch. G. Ehrenberg, e poi a Bonn, Halle e Utrecht. Nell'ottobre del 1857 divenne professore straordinario di fisiologia nell'università di Cracovia, e l'anno dopo conseguì l'ordinariato. Nel 1859, liberata la Lombardia dagli ...
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ZIEMANN, Hans
Medico, nato a Berlino il 5 luglio 1865. Laureatosi a Berlino nel 1889, nel 1898 prese parte a una commissione di studio della malaria in Italia; tornato in Germania si dedicò allo studio [...] di genegale medico. Nel 1913 conseguì a Berlino la libera docenza in medicina interna e patologia tropicale; divenne professore straordinario nel 1921.
È autore di importanti ricerche nel campo della medicina tropicale, dell'ematologia e dell'igiene ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di un gruppo selezionato di pazienti o lettori. Per esempio, Michele Savonarola (1384-1468 ca.) ‒ che in qualità di professore di medicina a Padova era anche autore di numerosi trattati di practica ‒ scrisse un manuale dietetico in volgare per Borso ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] l'impianto delle sue prime opere mostrano che il principale influsso su di lui fu esercitato da Domenico Guglielmini, professore a Padova prima di matematica e in seguito di medicina teorica, erede dello sperimentalismo matematico dei galileiani e ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] quelle idee liberali che professò, poi, per tutta la vita, tanto che nel 1831 mercé l'aiuto di R. Cerbi, suo professore di fisica, evitò a stento il pericolo di essere arrestato per aver pubblicamente espresso la sua simpatia per i moti di quell'anno ...
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BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] Il manicomio e l'ospizio di carità, Torino 1856).
Morì a Torino l'11 apr. 1878.
Bibl.: M. Porporati, Necrologio del Professore B., in Giornale della Regia Accademia di Medicina di Torino, XLI (1878), pp. 396-409; T. Tamburini, Necrologio, in Rivista ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...