Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] medico, biologico e naturalistico. Addottoratosi a Pisa nel 1551, vi divenne prefetto dell'Orto botanico (1555) e professore dei semplici (botanica), finché non ottenne la cattedra di medicina. Trasferitosi a Roma venne nominato da Clemente VIII ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] a durare sino al 1694, continuò a occuparsi sia di medicina sia di chimica. Nel maggio del 1694 S. divenne secondo professore di medicina presso la nuova univ. prussiana di Halle, infine (1715) medico personale e consigliere aulico del re di Prussia ...
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Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] dei più insigni scienziati del tempo (G. A. Borelli, N. Stenone, M. Ricci, D. Bartoli), P. soggiornò a Roma (1670-83), professore alla Sapienza, a Venezia (1683-84), a Vienna (1684-90) e infine, dal 1690 alla morte, a Napoli, ove tenne la cattedra di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , è prima di tutto un esame dei mali che affliggono l'anatomia: né i medici pratici (medecins e chirurgiens), né i professori d'anatomia ‒ afferma Stenone ‒ si dedicano alla vera ricerca anatomica, i primi perché non hanno più tempo per tale impegno ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] 'insegnamento fino al 1936, quando fu collocato a riposo per limiti di età. Gli venne allora conferito il titolo di professore emerito di anatomia patologica.
Formatosi alla scuola del Foà nel celebre centro torinese, il C. fu un brillante patologo e ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] medica e rettore dell'Università di Genova. Lasciato nel 1924 l'insegnamento per limiti di età con il titolo di professore emerito, istituì presso l'ospedale S. Martino una scuola per malattie tubercolari e altre malattie infettive che diresse e ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] Pavia diretta da U. Mantegazza, dove rimase fino al 1930, quando fu chiamato all'università di Messina come professore incaricato dell'insegnamento della clinica dermosifilopatica, succedendo a E. Mibelli. Dall'anno accademico 1934-35 si trasferì all ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] al 1847 fu alle dipendenze della Municipalità estense per l'assistenza ai poveri della città. Nominato il 9 nov. 1844 professore di anatomia pittorica nell'Accademia di belle arti, nel 1848 fu chiamato dall'Università di Modena all'insegnamento, nei ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] . Nel 1927 vinse il concorso per la cattedra di anatomia patologica e ne fu nominato professore straordinario all'università di Perugia. Fu poi professore ordinario di anatomia patologica nell'università di Cagliari dal 1928 al 1932, in quella di ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] chirurgica di Roma. A Roma insegnò dal 1900 al 1902, come incaricato, ortopedia, e dal 1902 al 1919, come professore straordinario e poi ordinario, patologia chirurgica; nel frattempo vinse il concorso per la cattedra di clinica chirurgica a Modena ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...