GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] ; alla morte di questo, nel 1819, divenne primario del reparto. Conseguito il 18 ott. 1824 il titolo di professore sostituto della facoltà medica, il 16 agosto dell'anno successivo fu nominato dal cardinale arcivescovo di Bologna e arcicancelliere ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] il saggio Alla fiera delle fantasie (ibid. 1953).
Al termine del suo insegnamento, il L. ebbe il titolo di professore emerito dell'Università di Palermo. Appartenne a varie società e accademie scientifiche e fu fondatore e segretario, per tutta la ...
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BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] di Torino, allievo di Pantaleone da Confienza, ed ivi si laureò in medicina nel 1493; l'anno successivo fu nominato professore nella stessa università e poco dopo divenne protomedico ed archiatra del duca Carlo Giovanni Amedeo e, più tardi, di Carlo ...
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BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] ai meriti acquisiti nella medicina, allo studio della quale egli si avviò sotto la guida del bresciano Vincenzo Maggi (professore all'università di Ferrara). Divenuto assai noto, dopo aver insegnato filosofia nello Studio di Ferrara, si vide affidata ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] quella stessa città e successivamente a Forlì, sua città natale. Nel 1711 si stabilì a Padova e nel 1715 divenne professore primario di anatomia all'Università, incarico che mantenne fino all'anno della sua morte. Morgagni operò nella tradizione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dall'ambiente esterno.
Nel 1871-1872 il fenomeno della fagocitosi era già stato descritto da Giulio Bizzozero (1846-1901) professore di patologia generale dapprima a Pavia e poi a Torino. Utilizzando come modello sperimentale la camera anteriore dell ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 356-359, e in Excerptum totius Italicae... pro anno MDCCLIX, I, Bernae [1759], pp. 211-214); una lettera al padre R. Adami, professore a Pisa, in Nuove mem. per servire all'istoria letteraria, IV, Venezia 1760, pp. 230-234; una lettera a G. Calvi di ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] , e cominciò a esercitare la medicina pratica soltanto nel 1712. Fu prima (1709) lettore di logica, divenne poi (1712) professore ordinario di medicina teorica e, in seguito, di medicina pratica nella facoltà medica di Bologna. Quando, alla fine del ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] De praecipuis placentae morbis, Taurini 1843), ottenne l'aggregazione al Collegio medico chirurgico. Nominato assistente e supplente del professore di ostetricia nell'ospizio della maternità il 1° apr. 1845, dal 14 genn. 1850 assunse anche l'incarico ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] e sugli agenti patogeni che ne sono responsabili, identificati mediante accurate ricerche di laboratorio. Nominato professore straordinario di anatomia patologica e direttore del relativo gabinetto nell'università di Modena nel 1904, divenne ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...