MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] originali italiani…, I-III, pubblicata a Torino tra il 1890 e il 1895.
Nel 1885 fu nominato, in seguito a concorso, professore ordinario di fisiologia presso la libera Università di Perugia e ne diresse la cattedra per un quinquennio durante il quale ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] ereditario Carlo Emanuele di Savoia. Il 15 nov. 1720, in seguito alla ristrutturazione dell'università torinese, fu nominato professore primario di medicina pratica e il 18 ag. 1729 preside della stessa facoltà: incarico riconfermato il 23 sett. 1732 ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] interesse documentario.
Mentre era in corso la pubblicazione di quest'ultimo opuscolo, il C. ricevette la nomina a professore ordinario di medicina teorica nell'università di Pisa. In questa città trascorse tutto l'ultimo periodo della sua vita ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] loro diffusione era stata tuttavia ostacolata dalla pubblicazione dell'opera Sul sistema cranioscopico (Bologna 1807) da parte di A. Moreschi, professore di anatomia a Bologna, e, in seguito, dall'eco che aveva avuto anche in Italia, dopo il 1808, il ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] e fece parte di diverse commissioni municipali impegnate in materie sanitarie. Nel 1860, superato il concorso, divenne professore ordinario di patologia generale dell'Università di Pavia: iniziato l'insegnamento (La fisiologia dell'uomo ammalato ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] latino che si trova stampato in fronte così al Compendium come al Canon.
La notizia secondo la quale sarebbe stato professore di medicina teorica a Padova nel 1506 (N. C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, Patavii 1726, I, p. 293, riprodotta da ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] la libera docenza in patologia chirurgica, intraprese la carriera universitaria che doveva essere quanto mai rapida e brillante: professore straordinario di patologia chirurgica nell'università di Padova nel 1924, nel '28 successe a M. Donati (cfr ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] ben tre volte: a Pavia fra il 1481 e il 1484 "per Damianum de comphaloneriis de binascho", a spese di un professore di medicina, maestro Giovanni Antonio de Bassini, come si legge negli explicit di alcuni dei Sermones (Hain, n. 11767); un decennio ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] [1929], pp. 67-86).
Chiamato nel 1940 a dirigere la cattedra di clinica pediatrica dell'Università di Siena come professore incaricato, due anni dopo, superato il relativo concorso, ne divenne ordinario. Il periodo senese dell'attività del L. fu ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] da osservazioni condotte dal G. in occasione dello scavo di nuovi pozzi.
Nel 1676 il G. succedette al Folli come professore d'anatomia nella scuola veneziana, assumendo in tal modo, e fino alla morte, un ruolo di vertice nel mondo medico veneto ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...