DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] (pp. 274-278, spec. p. 278) un consilium su questioni testamentarie di Paolo di Castro, che si qualifica in quel momento professore padovano (post 1429), è sottoscritto dal D. insieme con Daniele Dottori ed Uberto Trapolini; nel vol. V (p. 274) un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Università di Berlino e l’ottenimento, nel 1899, della libera docenza. Nel gennaio del 1900 Barassi venne nominato professore straordinario di diritto civile a Perugia.
Nel 1901 la pubblicazione de Il contratto di lavoro nel diritto positivo italiano ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] , e L'Osserv. romano, 8 febbr. 1924; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. della PubblicaIstruzione, fasc. personali dei professori universitari, fasc. 39, A. C.; Annuario dell'Univers. cattolicadel Sacro Cuore, anno acc. 1922-23, Milano 1923, pp ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] e, con Garofalo, Florian e Zerboglio, il Commentario del nuovo codice di procedura penale (1913-14).
Il B. divenne professore ordinario di diritto e procedura penale nell'università di Sassari nel 1900; qualche anno più tardi fu chiamato a coprire la ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] di matematica a Bologna, ma egli rifiutò: Cosimo III, allora, sollecitato da F. Redi e L. Magalotti, nel 1685 lo nominò professore di istituzioni di diritto civile all'università di Pisa. Nel 1687 ebbe la cattedra di ordinario di diritto civile, che ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] tre collegi elettorali, in base alla legge emanata dal governo francese nel giugno 1803. Nello stesso anno era nominato professore di diritto pubblico nell'università di Genova. E quando,. nel 18io, si -procedette alla riorganizzazione dell'ateneo, l ...
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SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] e pace, e morì al campo contro Pisa; il suo ramo si estinse a metà del sec. XVII; Giovanvettorio (1460-1827) fu professore di diritto civile. Il nipote suo dello stesso nome (1526-1597) servì i Medici, ma fu di sentimenti repubblicani. Un suo scritto ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , i nazionalisti di Foscari, spezzoni della vecchia area democratica dalla quale, per l'appunto, proveniva Pietro Orsi, professore di storia al liceo "Foscarini", futuro podestà fascista, il candidato che sconfisse Musatti(307).
L'anno successivo ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] che Cosimo gli aveva fatto acquistare per Traversari.
Già dal 1430 il M. era presumibilmente entrato nello Studio fiorentino come professore di poesia, di retorica e di greco; il 23 ott. 1431 ebbe una prima conferma della carica con uno stipendio ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] metà del secolo il L. ne fu esponente efficace e contribuì alla sua diffusione con l'impegno di scrittore e di professore. Dopo una laboriosa analisi e un costante approfondimento, egli si convinse che il tomismo, sfrondato delle sottigliezze e delle ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...