CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] era accresciuta in seguito all'acquisto delle terre dei Carrara - e di una casa in città nella contrada S. Cecilia, professore di diritto civile e canonico nell'università, nel 1412 il C. venne nominato cancelliere laico del vescovo di Padova e ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] il vescovo cardinale Andrea Bontempi. Ritornato nel 1391 a Bologna vi insegnò fino al 1393, anno in cui fu chiamato come professore ordinario di Decretali a Firenze con uno stipendio che nel 1398-99 era di 400 fiorini d'oro. A Firenze fece anche ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] un primo momento a sei, tutti giuristi, e nel dicembre a sette, con l'inclusione del Carafa. Egli divenne in seguito professore nell'università di Napoli ed appare per la prima volta in una lista di insegnanti del 1453 come lettore di diritto civile ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] .
L'amicizia col Savonarola e col Cermisone influenzò profondamente la vita e gli studi del Dottori. La sua carriera di professore di medicina si svolse all'ombra del Cermisone: dopo due anni di lettura straordinaria con stipendio di 35 e poi 50 ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , il MANTOVA BENAVIDES, Marco rifiutò sempre di allontanarsi dalla sua città), egli ottenne dal Senato veneto la nomina a professore sopraordinario di diritto canonico, con facoltà di insegnare o non insegnare a suo arbitrio, e con lo stipendio di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] e del cedimento degli apparati statali, di fronte all'ondata di illegalità, il B. si accostò al fascismo. Dal 1923 al 1924 fu professore all'università di Messina, ove ebbe G. La Pira, che si laureò con lui a Firenze, tra i suoi studenti. Nel 1925 fu ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] (pp. 274-278, spec. p. 278) un consilium su questioni testamentarie di Paolo di Castro, che si qualifica in quel momento professore padovano (post 1429), è sottoscritto dal D. insieme con Daniele Dottori ed Uberto Trapolini; nel vol. V (p. 274) un ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] , e L'Osserv. romano, 8 febbr. 1924; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. della PubblicaIstruzione, fasc. personali dei professori universitari, fasc. 39, A. C.; Annuario dell'Univers. cattolicadel Sacro Cuore, anno acc. 1922-23, Milano 1923, pp ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] di matematica a Bologna, ma egli rifiutò: Cosimo III, allora, sollecitato da F. Redi e L. Magalotti, nel 1685 lo nominò professore di istituzioni di diritto civile all'università di Pisa. Nel 1687 ebbe la cattedra di ordinario di diritto civile, che ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] che Cosimo gli aveva fatto acquistare per Traversari.
Già dal 1430 il M. era presumibilmente entrato nello Studio fiorentino come professore di poesia, di retorica e di greco; il 23 ott. 1431 ebbe una prima conferma della carica con uno stipendio ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...