BOGGIERO, Basilio (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Celle (Savona) il 5 apr. 1752. La sua famiglia (il padre esercitava il commercio) si trasferì in Spagna quando egli era ancora in tenera [...] Basilio da Santiago. Per la sua perizia nelle lingue classiche fu impiegato dal 1776, e per moltissimi anni, come professore di belle lettere: egli compose in quel periodo carmi, egloghe e cantiche anacreontiche, che furono poi pubblicate postume ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] . Nel 1360 ricoprì, dopo essere stato uno dei nove riformatori dello Studium teologico di Bologna, l'incarico di professore presso lo stesso ateneo; del suo breve periodo d'insegnamento ci sono rimasti manoscritti, commentari teologici e un breve ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] della nobil.ma et antica città di Padova et cittadini suoi, c. 90(B.P. 1232); A. Dorighello, Mem. di professori e letter. di Padova-Professori artisti e leggisti, p. 75(B.P. 938); Matricula doctorum civitatis Patavine, 119, 133 (B.P. 149-VII); G. A ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] diminuito, come provano del resto le sue frequenti visite13. Nel 1840 i Gesuiti erano stati presi di mira nei tumulti e i professori persino malmenati per la strada; nel 1848 erano dovuti fuggire da Roma, così come Pio IX. Dopo l’esilio a Gaeta, il ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] era un medico di fama, dalle quasi divine (correva voce) capacità diagnostiche; lo zio Cesare era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il padre a destare, e precocissimamente, in lui l'interesse ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] a Belluno, a Genova) e, richiamato alle armi, nel 1918 prestò servizio a Salerno per poi venire inviato come professore d’italiano in Francia, a Nancy. Negli anni giovanili diede un primo sbocco alle sue inquietudini spirituali con la frequentazione ...
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Teologo riformato e poeta (Strasburgo 1810 - Mülhausen, od. Mulhouse, 1892). Figlio del poeta Ehrenfried S., che aveva lasciato una traccia notevole nella poesia della sua regione, studiò teologia nella [...] (1877). Collaborò con lui in Alsabilder (1836) il fratello August (Strasburgo 1808 - Mülhausen 1884), teologo e professore di ginnasio, nonché bibliotecario e direttore del Museo Storico di Mülhausen da lui fondato, anch'egli interessato ai problemi ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] questi ambienti egli seguì le novità letterarie (a Pisa nel 1776 Alfieri lesse a lui e ad un gruppo di professori il Polinice), coltivò il suo interesse giovanile per la tradizione poetica italiana e seguì le scoperte archeologiche ed antiquarie, che ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] la documentazione riguardante C. si arresta al 1357. La brillante carriera religiosa e accademica dello Zambeccari (fu professore di teologia all'università di Bologna) ha ulteriormente contribuito a facilitare nella letteratura storica la confusione ...
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ALAMANNI, Ludovico
Delio Cantimori
Giurista e eretico, conosciuto Soprattutto perché destò scandalo nella primavera del 1566 professando dottrine di tipo razionalistico e "spiritualistico" sull'eucaristia, [...] suo epistolario teologico (1573).
É erroneo quanto dice il Mazzuchelli, male intendendo il Moréri; l'A. non fu professore, benché facesse professione di fede zwingliana.
Bibl.: G. Prateolus, De vitis, sectis ... haereticorum, Coloniae 1569, sub voce ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...