RE, Libri dei
Giuseppe Ricciotti
Con questo termine si designa un numero differente di libri storici della Bibbia, a seconda che di questa si segue il testo originale ebraico, ovvero quello della versione [...] Cronache, XXIX, 29, i libri di "Samuele il veggente", di "Nathan il profeta" (v. nathan), e di "Gad il veggente" (cfr. I Cron., dal Talmūd (Baba batra, 15a), che ne fa autore Geremia (v.). Se si riferisce alla sostanza di questa seconda parte ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] la spada che io getto in mezzo a loro. Ed io (narra il profeta) presi la coppa dalla mano di Jahvè, e la feci bere a tutte mi mandò Jahvè"; segue una lunga lista di città e popoli. Geremia (è chiaro) non fece altro che denunziare stando a Gerusalemme, ...
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LAMENTAZIONI
Giuseppe Ricciotti
Libro della Bibbia, che contiene carmi elegiaci sulla distruzione di Gerusalemme fatta da Nabucodonosor.
Nome e posizione nel Canone. - Nei manoscritti e nelle edizioni [...] i Settanta, la Pescitta e la Vulgata pongono il libro non fra gli Agiografi, ma fra i Profeti, e di solito subito appresso a Geremia considerandolo quasi come una sua appendice. L'assegnazione fra gli Agiografi dev'essere stata cagionata dal culto ...
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MICHEA (ebraico Mīkhah, abbreviato da mīkhāyāh [cfr. Geremia, XXVI, 18] "chi come Jahvè?"; i Settanta Μ[ε]ιχαίας; la Vulgata Michaeas)
Giuseppe Ricciotti
Profeta a cui è attribuito il Libro che nella [...] il regno di Giuda. Quanto all'epoca, il citato passo di Geremia assegna come tempo del suo ministero il regno di Ezechia (727-698 Matteo, X, 35.
Bibl.: Oltre ai commentarî e a tutti i profeti minori (per cui v. bibbia), L. Reinke, Der Prophet Micha, ...
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ZACCARIA (ebraico Zĕkaryāh[u], "Jahvè si ricorda [di lui]"; greco Ζαχαρία[ς])
Giuseppe Ricciotti
Nome di vari personaggi biblici, sia dell'Antico Testamento sia del Nuovo, dei quali i principali sono [...] , XXIV, 20-22).
2. Zaccaria profeta. Undicesimo dei profeti minori il cui ministero si svolse tra i si parla dei trenta sicli d'argento, sia attribuito non a Zaccaria, bensì a Geremia, ove invece non si trova alcun passo di tal genere. In forza di ...
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MOAB e MOABITI (ebraico Mō'āb; stele di Mesa M'B; i Settanta Μωάβ e Μωαβῖτις; Volgata Moab)
Giuseppe Ricciotti
Nome antico del territorio che si estende a oriente del Mar Morto, e del popolo che vi abitava; [...] è quasi certamente di nuovo alto signore di Moab. Ai tempi del profeta Osea (v.), uno Shalman devastò Beth Arbel, ed è probabilmente popoli un'alleanza contro il comune alto sovrano Nabucodonosor (Geremia, XXVII, 3).
Dopo che i Giudei furono tornati ...
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IOACHIM (ebr. Yĕhōyaqīm; i Settanta 'Ιωακίμ; la Volgata Joakim)
Giuseppe Ricciotti
Uno degli ultimi re di Giuda, figlio di Giosia, che regnò dal 608 al 597 a. C. Egli era secondo figlio di Giosia (v.), [...] tirannico del re.
Tale carattere viene alla luce specialmente nelle relazioni che I. ebbe con Geremia (v.; e v. baruc). In aperto contrasto con questo profeta, I. lasciò ogni libertà ai culti idolatrici che erano stati banditi da suo padre Giosia ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] servirgli per imparare qualche metodo efferato per tenere a bada Geremia de Simeonibus, il medico udinese ch'egli fa oggetto toccata a chi avesse adattato per primo alla parola del Profeta la scoperta di Gutenberg! Solo a Venezia si poteva trovare ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di S. Cassiano (173). Nel 1475 si apre un cantiere sul rio S. Geremia, verso S. Giobbe (174). Nel 1476 sono edificati i ponti delle Beccarie e contrade occidentali. La parrocchia di S. Simeone Profeta ne costituisce il centro incontestabile. L'Arte ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] primo dei convertiti, prefigura la fondazione della Chiesa dei Gentili; oppure l'uccisione del profeta Isaia per ordine di Manasse o, ancora, Geremia davanti a Gerusalemme. Il grande edificio della Gerusalemme celeste è contrassegnato dal segno ankh ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...