Re di Giuda nel 608 a.C., figlio e successore di Giosia (II Re 23, 31-34), è detto anche IoacazSellum (Geremia 22, 11). Prevalse nella successione al primogenito Eliacim, ma, sgradito al faraone Nekao [...] IoacazIoachim (ebr. Yĕhō’yāqīm). Restato vassallo dell’Egitto, incontrò all’interno una forte opposizione guidata dal profetaGeremia. In conseguenza della sua politica, quando i Babilonesi vinsero gli Egiziani, Gerusalemme fu assediata e il Tempio ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] di Mosè: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio; b) i Profeti (Nĕbī’īm), suddivisi in Profeti anteriori (Giosuè, Giudici, Samuele, Re) e posteriori (Isaia, Geremia, Ezechiele) e dodici Profeti minori in un libro solo; c) Scritti, s’intende ...
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Abramo
Caterina Moro
L'antenato degli Ebrei e degli Arabi secondo la Bibbia
La figura di Abramo è un simbolo del rapporto ideale tra il popolo d'Israele e il suo Dio: per la sua fede e per la sua obbedienza [...] in Dio. In libri biblici più antichi rispetto alla Genesi (Geremia ed Ezechiele) si parla invece di una promessa fatta da come leggiamo nel libro Ezechiele (ma va ricordato che il profeta non era d'accordo con questa idea).
Il sacrificio del figlio ...
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profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] con le giuste intenzioni.
Profezia e scrittura
Le parole dei profeti furono messe per iscritto perché il loro messaggio fosse conosciuto da tutti e rimanesse nel tempo (Geremia 36). La profezia poteva minacciare un castigo per indurre i colpevoli ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] Tuttavia, in senso stretto, si è soliti far cominciare il movimento profetico dal 9° sec. a.C., durante il quale agiscono nel regno , per l’ampiezza e l’importanza delle loro rivelazioni, Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele: a loro va il nome di p. ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...