Quomodo sedet sola civitas
. È il cominciamento di Geremia profeta (cfr. Ierem. Lament. 1), che D. cita scrivendo a li principi de la terra, per illustrare le misere condizioni della città rimasta, dopo [...] la morte di Beatrice, quasi vedova dispogliata da ogni dignitade (Vn XXX 1).
Anche il vedova è dal passo di Geremia, di cui D. riporta la stessa citazione, più ampia (Quomodo sedet sola civitas plena populo! ...
Leggi Tutto
Filosofo greco di Agrigento (vissuto nel 5º sec. a. C.), profeta, taumaturgo, medico (gli si attribuisce la scoperta del labirinto dell'orecchio interno), poeta, oratore, fu forse il maestro di Gorgia. [...] La sua concezione filosofica concilia la tesi eleatica sull'immutabilità ed eternità dell'essere con la tesi eraclitea sulla realtà come continuo divenire. Ha scritto Περὶ ϕύσεως (Della natura) e Kαϑαρμοί ...
Leggi Tutto
Mistico (Basilea 1778 - ivi 1858). Tessitore, cominciò ad atteggiarsi a profeta (1828) e a raccogliere seguaci. Le sue dottrine erano un miscuglio di razionalismo, misticismo, protestantesimo e cattolicesimo. [...] Trovò seguaci, popolarmente detti Neukirchlicher ("seguaci della nuova chiesa") o Nazareni, nella Svizzera e nella Germania meridionale ...
Leggi Tutto
Secondo califfo (m. 644), tra i compagni e consiglieri del Profeta: è una delle maggiori figure dell'Islam. Eletto califfo per designazione di Abū Bakr (634), diresse da Medina le grandi spedizioni arabe [...] di conquista (Siria, Persia ed Egitto); iniziò l'organizzazione dell'impero arabo, stabilendone le fondamentali norme legislative, ebbe parte notevole nell'elaborazione della legge religiosa e introdusse ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi biblici, tra i quali emerge il profeta Z., undicesimo nella serie dei profeti minori. Di stirpe sacerdotale, nato in Babilonia durante l'esilio, si trasferì in Palestina insieme [...] dell'instaurazione messianica. La seconda parte del libro (capp. 9-14) è notevolmente diversa dalla prima e contiene due discorsi profetici. Delle due parti del libro, la prima (capp. 1-8) è attribuita senza diffficoltà dai critici a Z., mentre la ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] suggello ai peccati ed espiare l'iniquità, per addurre perenne giustizia (cioè, santità), per compiere visione e profeta (endiadi: le visioni dei profeti), e per ungere il Santo dei Santi (il Santissimo). Sappi dunque ed intendi: dall'emanazione d'un ...
Leggi Tutto
MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] . sono trattate negli affreschi di Dura Europos con austera monumentalità: a parte, naturalmente, gli episodî dell'infanzia, il profeta grandeggia come un gigante nelle composizioni (le altre figure sono alte meno della metà). Egli è barbato ha corti ...
Leggi Tutto
GIONA (ebr. Yōnāh ‛‛colomba; ᾿Ιωνᾶς, Ionas)
E. Coche de La Ferté
Profeta ebreo, uno dei dodici Profeti Minori della Bibbia, ha avuto una parte importante tanto nella mentalità cristiana primitiva quanto [...] nell'arte paleocristiana. Fuggito dinanzi all'ordine divino di andare a predicare a Ninive, viene scoperto come causa della tempesta che mette a repentaglio la nave e gettato in mare. La sua scomparsa ...
Leggi Tutto
Ribelle giudeo che in Palestina (44-46 d.C.) si atteggiò a profeta e instauratore del regno messianico raccogliendo molti seguaci; fu ucciso dai Romani. Un episodio affine a questo, narrato da Flavio Giuseppe, [...] è ricordato negli Atti degli Apostoli (5, 36 segg.): il fatto e il nome del protagonista, T., concordano, ma discorda la cronologia ...
Leggi Tutto
Saul
Gian Roberto Sarolli
Primo re degli Ebrei, unto e deposto dal profeta Samuele, salì al trono nel 1030 a.C. e si uccise, nel 1010 a.C., gettandosi sulla propria spada per non cader prigioniero dei [...] meridionale.
Come tutte le altre ‛ figure ' operanti nei Libri dei Re, e più precisamente Samuele, David, Salomone e il profeta Natàn, anche S. era destinato a diventare exemplum di punizione ‛ ratione peccati ' nella lotta dei teocratici contro gli ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...