GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] la primitiva predicazione di Maometto, giungendo tuttavia solo all'anno 10 dell'Egira (632 d.C.), data della morte del profeta.
In quanto specialista d'Islam antico e contemporaneo, il G. fu coinvolto, come altri arabisti dell'epoca e in particolare ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] Circa l'attività del pittore a Reggio Emilia, gli si possono assegnare i due affreschi con Elia sul carro di fuoco e il Profeta Abacuc trasportato da un angelo nell'ala nuova del palazzo vescovile, che fu fatta costruire tra il 1651 e 1654 da quello ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] cioè come scusante la grande fiducia che aveva nutrito nei confronti del frate e la convinzione che egli fosse un profeta, specificando però che ormai di tutto ciò si ravvedeva e chiedeva perdono. Dovette anche discolparsi per aver firmato la ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] , Roberto il Diavolo (A. E, Scribe e G. F. Delavigne; Lisbona, 2 sett. 1838; Padova, Teatro Nuovo, autunno 1842), Il Profeta (A. E. Scribe; Firenze, Teatro alla Pergola, 26 dìc. 1852) e I Guelfi ed i Ghibellini (Id.; Trieste, Teatro Grande, carnevale ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] 1946; R. Buscaroli, L. B., in L'araldo dell'arte, 9 febbr. 1946; C. Corazza, B. è B. e Bertocchi è il suo Profeta, in Cronache, Bologna, 3 ag. 1946; Id., B. poveruomo, ibid., 12 ott. 1946; F. Arcangeli, La mostra di B., in Rinasc.(Bologna), 23 ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] in collaborazione con A. Viviani. A queste attribuzioni ne sono state aggiunte di nuove, tra cui una figura di Profeta dipinta in una delle vele del portico laterale della basilica di S. Giovanni in Laterano, dove lavorarono gli stessi artisti ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] madri verso i lor proprii figliuoli infermi" (Scritti..., p. 52). Il progetto, condiviso da altri fra i quali don Francesco Profeta, cappellano dell'ospedale, si realizzò dapprima in un oratorio all'interno di S. Giacomo, dove il piccolo gruppo (si ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] corrispondenza e che le dedicò l'anno dopo la sua Lettera ... intorno alla tragedia francese intitolata il Fanatismo ossia Maometto il Profeta. A Roma, dove videro la luce due suoi sonetti, uno sulla sua tomba e l'altro sulla morte del marito. ella ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] restauro degli affreschi di Melozzo che venivano allora rimossi dalla chiesa dei SS. Apostoli, e l'esecuzione di una figura di profeta (Abdia)per S. Giovanni in Laterano, finita nel giugno 1718.
Il successo era dovuto al fatto che il C. si incontrava ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] all'esaltazione del tempo presente, visto come una vera e propria età dell'oro, si avverte però l'incombere quasi profetico di situazioni devastanti, con i frequenti auspici di un ritorno alla pace e l'evocazione del pericolo turco e di quello ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...