BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] con minareto forse del 1221-1222, e, nei pressi della cattedrale bizantina, la moschea di Fāṭima - dal nome della figlia del Profeta -, che è però di epoca ayyubide, della prima metà del sec. 13° (con minareto mamelucco del 1306), entrambe di modesta ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in [...] popolarità e sacralità di cui gode la figura del re – la casa regnante alawita vanta una discendenza diretta dal profeta Maometto – sono due elementi che rendono il Marocco un paese particolarmente stabile, specie se comparato con altri stati della ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] si articola in tre generi fondamentali: Ilahi, gli inni per i vari mesi dell’anno musulmano, Tevchic (lodi del Profeta), Ayni Cherif, repertorio dei dervisci. Un aspetto singolare del rapporto tra la musica turca e quella europea è costituito dalla ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] di Eupalino. A Chio, oltre allo studio del centro preistorico presso il porto e della città arcaica sul colle detto "profeta Elia", è da ricordare lo scavo di Emporio, con un santuario di periodo arcaico e classico e con colmate di materiali ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] della ricerca musicale dell'Occidente, e ottenendo spesso, anche al di fuori del loro paese, importanti riconoscimenti.
Oltre a L. Profeta (n. 1925), C.P. Basacopol (n. 1926), R. Paladi (n. 1927), W. Berger (n. 1929) e D. Constaninescu (n. 1931 ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] Kouwenaar (1923), il quale, sempre rinnovandosi, influenzerà all'inizio degli anni Sessanta la poesia di H. Faverey (1933); il "profeta" S. Vinkenoog (1928); R. Campert (1929); il fiammingo H. Claus (v.). Negli anni Sessanta la poesia nederlandese si ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] dove David ebbe il suo palazzo. Delle sette sinagoghe che vi erano, ne rimane una sola: le altre, come disse il profeta Isaia, «vengono arate e seminate». Di lì, uscendo dalle mura di Sion, e dirigendosi verso la porta della Neapolis, sulla destra ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] avventiste), nuove chiese pentecostali (che spesso con il protestantesimo classico non hanno molto a che fare) e una chiesa profetica che è stata molto popolare al tempo della colonizzazione belga, perché il suo leader, Simon Kimbangu, si oppose al ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] sostituì quello degli Abbasidi (750-1258), arabi anch’essi (e imparentati anzi ancor più strettamente degli Omayyadi con il Profeta) ma appoggiati a forze militari e civili in buona parte iraniche. Pochi decenni dopo si cominciarono a formare nella ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] fare una straordinaria per ogni incendio di un grattacielo. Risposi: «Questo non è un incendio normale». E fui facile profeta. Il mio telefonino squillò mentre passeggiavo nervosamente per la strada di fronte alla vecchia sede RAI (che era a Midtown ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...