LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] , trasformando il protagonista, che ora dava il titolo al romanzo, in una sorta di predicatore o di profeta, staccato nettamente dalla massa contadina; anche il linguaggio, conseguentemente, diventava immaginifico e declamatorio, risentendo dei nuovi ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] il mito del passato che gli impedisce di volgere lo sguardo alla propria storia. Fedele alla sua visione del poeta come guida e profeta, Adonis con i suoi versi indica il percorso verso un cambiamento interiore per dare così vita a un uomo nuovo: è ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] antighibellina alcuni passi tratti dai quesiti rivolti dallo Svevo al suo astrologo. Sull'efficacia di M. indovino e profeta si soffermò Giovanni Villani che scrisse tra l'altro: "E bene difinì il grande filosofo maestro Michele Scotto quando ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] corrispondenza e che le dedicò l'anno dopo la sua Lettera ... intorno alla tragedia francese intitolata il Fanatismo ossia Maometto il Profeta. A Roma, dove videro la luce due suoi sonetti, uno sulla sua tomba e l'altro sulla morte del marito. ella ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] giovanetti con arte repubblicana". Si direbbe che la fede educativa del B. sia piuttosto ispirata dallo Helvétius, il profeta di tutti gli educatori repubblicani, come colui che non vede alcun impedimento di fronte all'opera educatrice.
Il trattato ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] L. Pierozzi, ‘El hijo del Serafín’ di J. Pérez de Montalbán tradotta da A. P., in Spagna e dintorni, a cura di M.G. Profeti, Firenze 2000, pp. 151-202; L. Tufano, I testi per musica di A. P.: prime ricognizioni, in Aprosiana. Rivista annuale di studi ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] tradusse di Maimonide il Trattato sulla resurrezione dei morti, la Lettera allo Yemen, che trattava della comparsa di un falso profeta che annunciava l'era messianica, e gli Otto capitoli, un breve compendio di psicologia e morale. Del medico e ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] e dedicata a Cristo, la prima parte offre, al solito in ordine alfabetico, un nutrito elenco di santi - da Abacuc "profeta" a Zotico "prete romano" - con rapido cenno sulle "gesta" di ciascuno. Molto più breve la seconda parte, dedicata alla Vergine ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] , poche stanze e sestine, due libere volgarizzazioni (Inno alla gloria di S. Agostino, in sciolti; Orazione di Geremia profeta, in terzine) e un'egloga, Europa, dedicata a Eleonora, moglie del gran capitano Chiappino Vitelli, che combattè per ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] cronica di mio filiolo; imperocché, per la morte che mi è sopragiunta, non posso più scrivere". Se il B. fu buon profeta per quello che riguardava la sua prossima, fine, che in effetti non dovette tardare oltre il 1544, non lo fu altrettanto per ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...