Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] considerato cristiano e tanto maggiore sarà la sua distanza da altri gruppi cristiani. Ad esempio lo status di profeta rivendicato per Joseph Smith jr., fondatore dei mormoni, ha contribuito ad allontanare questo gruppo dall'ortodossia cristiana in ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] quasi come il suo testamento. I nuovi porporati erano invitati a combattere contro ogni errore, a guardarsi dai falsi profeti, a mettere in guardia i preti da ogni forma di autonomia intellettuale e da tutte quelle pubblicazioni che la sostenevano ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] testi in cui si riteneva fosse contenuto un sapere dai connotati esoterici e salvifici. Nello stesso tempo, egli appare come il profeta che rivela agli uomini che se ne rendono degni il segreto per conseguire la salvezza e la rinascita in dio, con il ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] dei due documenti, furono la scelta del termine ‘presbitero’ in luogo di ‘prete’, che rinviava alla triplice funzione di profeta, sacerdote e servo, sottolineando quindi come la funzione del sacerdote non si dovesse limitare all’eucaristia e all ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] alla narrativa (Come un fiume come un sogno del 1985, Una valigia di cuoio nero del 1998) e ancor più al teatro (La testa del profeta del 1965, I templari del 1984, Storia di un padre e di due figli e Sera di Emmaus del 2008), tutti segnati da un ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Bologna 1976), si vedano ora Savonarola e la politica, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1997; Una città e il suo profeta. Firenze di fronte al Savonarola, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 2001; Girolamo Savonarola da Ferrara all’Europa, a cura di ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] appassionato. È sostenuto da un grande amore alla Chiesa e insieme da una grande audacia e da un robusto spirito profetico»82.
Tre anni dopo le Cinque piaghe sono state addirittura indicate dal prefetto della Congregazione per la dottrina della fede ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di simile ambito in cui si diffondeva l’immagine del veleno sparso da Costantino nella cristianità si veda G.L. Potestà, Dante profeta e i vaticini papali, in Rivista di Storia del Cristianesimo, 1 (2004), pp. 67-88.
23 Si rimanda per questo al ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e Clairvaux per es. nel caso di Himmerod (Schneider, 1952) o di Casamari (Speciale, in corso di stampa); un commentario ai profeti minori di s. Girolamo, del secondo quarto del sec. 12° (Troyes, Bibl. Mun., 191), è stato riconosciuto come il modello ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...