Pittore (Mons 1465 circa - Bruges 1529). Divenne libero maestro ad Anversa nel 1493 e l'anno seguente a Bruges, dove assolse incarichi per il governo cittadino (apparato per l'ingresso di Carlo V, 1520). [...] , è stata ricostruita intorno alle uniche due opere documentate: l'Altare di S. Daniele (1524; di cui resta solo l'Immacolata Concezione con profeti e sibille, San Pietroburgo, Ermitage) e il Giudizio Universale (1525-26, Bruges, Groeningemuseum). ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] certi testi sacri dalla viva voce del maestro (v. veda). Il Veda non è e non rappresenta il verbo di un profeta: è opera collettiva di una quantità di cantori e sacerdoti (i cui nomi tramandati sono in gran parte leggendari), continuata per ...
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Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] scultore, iscritto all'arte della seta dal 1398 e maestro dal 1404. Di questa sua attività rimangono alcune figurette di profeti e santi dell'altare di San Jacopo nella cattedrale di Pistoia, la formella con il Sacrificio d'Isacco del concorso (1401 ...
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Questo termine, benché coniato durante le discussioni teologiche della Riforma protestante, esprime cosa molto più antica e cioè l'avversione contro la legge mosaica e le sue pratiche rituali, o addirittura [...] fondata sull'amore, è preceduta dalla caratteristica dichiarazione di Gesù "io non sono venuto a distruggere la Legge e i Profeti. anzi a compierli" (Matt., V, 17; cfr. anche, p. es., Marco, III, 4, ecc.); nel discorso del protomartire Stefano (Atti ...
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AVOGADRO, Pietro
Renata Cipriani
La data di nascita dell'A., fissata dalla Calabi intorno al 1660 in base alla partecipazione ai restauri e completamenti degli affreschi in S. Agata in Brescia, seguiti [...] asserisce il Lanzi. In S. Agata l'A. dipinse la Crocefissione sulla lunetta del muro di fondo e restaurò i Profeti e le Sibille di Pietro Marone sulle vele dell'ultima campata. Nella rigida composizione della Crocefissione non mostra alcuna capacità ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] contorni e nei suoi elementi costitutivi, si definisce ''postindustriale''. Di questa mutazione vi erano stati segni premonitori e profeti geniali sin dal 1800, ma solo a partire dalla seconda guerra mondiale se ne sono andati delineando i tratti ...
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Così furono chiamati quegli Ugonotti francesi della Linguadoca e del Vivarese, i quali presero le armi, dal 1702 al 1705, contro il re Luigi XIV, a difesa della libertà religiosa.
La guerra dei Camisardi [...] maggio del 1704, venne, a Nîmes, a patti con lui. La pace fu però nuovamente turbata per opera di alcuni profeti, aizzati da emissarî olandesi. Con i sussidî e le armi ricevuti, i contadini ripresero la lotta, reclamando il completo ristabilimento ...
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Aisne, situata a 65 m. s. m.. a 19 km. a E. di Soissons, sulla riva destra della Vesle. Ha circa 1500 ab. Notevole la collegiata - Saint-Yved - che fu consacrata [...] che chiude le due campate superstiti furono riadoperati gli archi del portale antico con figure di re e di profeti. I frammenti del timpano, conservati nell'interno della chiesa, rappresentano l'incoronazione della Vergine e appartengono al medesimo ...
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Nome di due re ebrei: 1. Re d'Israele (853-842 a. C.), successore di Ocozia, ultimo della dinastia di Amri. In alleanza con il re di Giuda, Giosafat, organizzò una spedizione contro il re di Moab, Mesa, [...] a Iezreel, dove fu ucciso dall'usurpatore Iehu. In politica interna, restaurò in parte la religione yahwistica, sotto l'influsso dei profeti Elia ed Eliseo. 2. Re di Giuda (849-842 a. C.), figlio e successore di Giosafat. Sposò la figlia del re ...
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MORMONI
Stefano La Colla
. Nome comunemente dato agli appartenenti alla nordamericana Chiesa di Gesù Cristo dei Santi dell'ultimo giorno (Church of Jesus Christ of Latter-day Saints), fondata da Joseph [...] gli Urīm e Tummīm biblici, e gli avrebbero permesso di comprendere il libro, scritto in "egiziano riformato".
Intanto, il profeta si era sposato ed era andato ad abitare nella casa del suocero in Harmony (Pennsylvania). Là egli cominciò nel febbraio ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...