Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] suggello ai peccati ed espiare l'iniquità, per addurre perenne giustizia (cioè, santità), per compiere visione e profeta (endiadi: le visioni dei profeti), e per ungere il Santo dei Santi (il Santissimo). Sappi dunque ed intendi: dall'emanazione d'un ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] suoi discepoli. Sulle sue alture Elia indusse il re Accab a convocare gl'Israeliti in presenza di Elia da una parte e di 450 profeti di Baal e 400 di Astarte dall'altra, sfidando questi ultimi a far ardere con l'aiuto di Baal, senza fuoco, le carni ...
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INDOVINO (lat. divinari "presagire")
Umberto Fracassini
Indovino si chiama colui che pretende di svelare le cose attualmente e per sé stesse occulte, specie se lontane di tempo o di luogo, non con mezzi [...] richiedeva, del che l'antichità ha serbato il ricordo in personaggi mitici, quali i veggenti Tiresia, Calcante e Melampo, e i profeti Bakis, Museo e la Sibilla. Così anche presso gli Ebrei dopo i primi tempi della monarchia per sapere le cose occulte ...
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L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] d'oro (I[III] Re, XII, 26) e d'allora fino al pio re Giosia, fu santuario idolatrico; fu perciò chiamata dai profeti Bethaven "casa dell'idolo" (Os., X, 5,8). L'importanza di questo santuario dovette essere grandissima; del resto non è da escludersi ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] , e un’altra che era Spirito eterno; un’altra diceva che era il figlio di Giuseppe, e un’altra che era profeta tra i profeti, e un’altra diceva che era di natura divina e di natura umana. Costantino riunì trecentodiciotto vescovi e quattro patriarchi ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di simile ambito in cui si diffondeva l’immagine del veleno sparso da Costantino nella cristianità si veda G.L. Potestà, Dante profeta e i vaticini papali, in Rivista di Storia del Cristianesimo, 1 (2004), pp. 67-88.
23 Si rimanda per questo al ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] girali di vite che si sviluppano a destra e a sinistra e che racchiudono medaglioni con la Vergine, gli apostoli e i profeti. L'altro a., in migliori condizioni di conservazione, è diviso in due zone da un fregio fogliato; in quella superiore, sotto ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] nelle vele della volta della seconda campata del coro e dieci Sante ritratte nel sottarco. L’artista raffigurò inoltre un Profeta e Santi attorno alla finestra della parete destra sottostante, inscrivendo la firma e la data 1498 nello strombo.
Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] della Vergine fondato a Creta sulla cima del monte Myriokephalon da Giovanni Xenos, la cupola accoglie come in una visione profetica il Cristo in trono fra due coppie di ruote, mentre sul tamburo personaggi biblici affiancano la Panagia e due angeli ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Roma (Neue Bibliothek, 1770, finora non rintracciata).
Tra il 1745 e il 1748 realizzò il ciclo di affreschi in 32 scene con Profeti, Vita di Cristo e Storie degli apostoli nell'ala dell'ospedale di S. Spirito in Sassia fatta erigere da Benedetto XIV ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...