MONTANISMO
Alberto Pincherle
. Nome, dal suo iniziatore, dato a un'eresia cristiana sorta nel sec. II, e che le fonti designano piuttosto dalla popolazione in mezzo alla quale ebbe origine come l'"eresia [...] taluni i quali respingono il Quarto Vangelo (in cui, XVI, 7 e 13, è la promessa del Paraclito) e lo spirito profetico (Adv. haer., III, x1, 9). Appare anche da ciò a quali esagerazioni giungessero i dottori gnostici o gnosticizzanti e i fautori ...
Leggi Tutto
Re d'Israele, che regnò 22 anni (875-854 a. C.) in Samaria, la capitale fondata da suo padre Amri.
Per compiacere la moglie Gezabele, figlia di Etbaal re di Sidone, rimasta tristamente celebre per la sua [...] (I [III] Re, XVI, 30). Contro tali infiltrazioni idolatriche fra il popolo d'Israele lottò con sovrumana tenacia e coraggio il profeta Elia. Ottenendo da prima poco effetto, minacciò i castighi divini. E il castigo venne con una siccità di tre anni e ...
Leggi Tutto
. L'atto dell'accomodare (lat. commodus) dell'adattare; anche accomodazione. È termine in uso nell'esegesi biblica. In maniera generale si riferisce all'uso di citare frasi e passi delle Scritture in un [...] in materia di fenomeni naturali, si accomodasse al livello intellettuale e morale tanto degli strumenti della rivelazione (profeti e scrittori sacri), quanto delle masse a cui la rivelaziom era diretta, si trova ripetutamente formulato nella ...
Leggi Tutto
SAINT-SAVIN (A. T., 32-33-34)
Pierre Lavedan
Cittadina francese nel dipartimento della Vienne, 51 km. a E. di Poitiers; sorge sulla riva sinistra del Gartempe, affluente della Creuse, e ha 1400 abitanti. [...] rappresentano il Giudizio Universale e alcune scene della Passione. Nella navata una trentina di grandi riquadri, separati da figure di Profeti, narrano la storia dei primi tempi del mondo, dalla Creazione a Mosè. Sulla metà del secolo XIX si vedeva ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Rieti il 25 aprile 1857, morto a Roma il 2 marzo 1942. Laureato in legge e cultore di studî umanistici, giornalista (suo zio Cesare dirigeva l'Osservatore Romano), non volle assentarsi [...] Ricordi personali (1932: con l'aggiunta di Pio XI nell'ed. 1939), Corone e porpore (1937), Politici, guerrieri e profeti (1941), Alla scuola di Dante (1931), Minuzie manzoniane (1919), Indagini sopra Manzoni (1940), oltre all'ediz. dei Promessi Sposi ...
Leggi Tutto
Biblista, nato a Londra il 18 settembre 1841, morto il 16 febbraio 1915. Studiò a Oxford e a Gottinga; a Oxford insegnò dal 1868, e fu dal 1885 al 1908 professore di esegesi biblica; fu membro della British [...] translated from a revised text, voll. 2, ivi 1904; Founders of Old Testament criticism, ivi 1894; Critica biblica, 4 parti, ivi 1904 segg.; The veil of Hebrew History, ivi 1913; nella Cambridge Bible pubblicò Osea, Michea e altri profeti minori. ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] , di s. Paolo - lesse la Bibbia ebraica o greca cercando di andare oltre il senso che avevano di mira il salmista o il profeta.
Non sarà male porre a confronto Cv II I (v. per questo anche LITTERALE) con l'epistola a Cangrande, dove l'autore spiega ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] del Crocifisso in S. Giovanni dei Fiorentini (1622-23) con gli affreschi della cupoletta ovale (Ascensione di Cristo), dei pennacchi (Profeti), delle due lunette (Cattura di Cristo e Cristo deriso) e con i due grandi quadri laterali dipinti su tavola ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la shahada, ossia la professione di fede ("Non c'è altro Dio all'infuori di Allah, e Maometto è il suo profeta"), formula che va pronunciata per entrare nella comunità musulmana; la salat, la preghiera canonica da recitare cinque volte al giorno; la ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] quando suo fratello stava organizzando la spedizione di blocchi di marmo di Carrara a Loreto per l'ultimo gruppo dei Profeti, iniziati dai fratelli Lombardi tra il quinto e il sesto decennio del '500, che dovevano essere inseriti nelle dieci nicchie ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...