ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] firmata e datata nel 1527 per S. Agostino a Lucca (oggi a Villa Guinigi) è un curioso pastiche tra Profeti michelangioleschi e personaggi tratti dalla Disputa sul Sacramento di Raffaello nella Stanza della Segnatura. Nel 1532, Zacchia firmò e datò ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] relativi all'eredità paterna); nel 1585, infine, fu pagato dalla Scuola di S. Giovanni de' Battuti a Murano per sette tele con Profeti, e il 21 giugno 1586 per altre tre tele che si sanno commissionate due anni prima (Moschini, 1815, II, p. 609). È ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] tra il 1509 ed il 1511 il F. attese agli affreschi del cupolino e dei pennacchi con le figure dei Profeti nella cappella Carafa in S. Domenico Maggiore a Napoli. Coevo ed in stretta contiguità stilistica è il polittico della Visitazione ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] il 1731a Padova.
Il secondo gruppo è costituito da decorazioni scultoree di complessi architettonici: 1) grandi sculture (presumibilmente i Profeti) per la cupola di S. Maria della Salute a Venezia, fatte ancora nella bottega di G. Le Court; 2 ...
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RAGOLIA, Michele
Stefano De Mieri
RAGOLIA, Michele. – È sconosciuta la data di nascita di questo pittore, di origini palermitane, e sconosciuti sono i nomi dei genitori. Bernardo De Dominici (1742, [...] stessa chiesa Ragolia realizzò i perduti affreschi del comunichino delle monache, quelli nel refettorio, con Storie di Mosè, Profeti e Sibille (1677), che lasciano affiorare i legami con Stanzione e anche con Aniello Falcone, e quelli della volta ...
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NANNI, Girolamo
Laura Mocci
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno alla fine del settimo decennio del XVII secolo.
Ricordato da Giovanni Baglione (1642) per la sua lentezza e meticolosità, tanto [...] raffiguranti l’Annunciazione, la Nascita della Vergine e la Visitazione; quelli del sottarco con l’Incoronazione della Vergine, due Profeti, e le due tele fiancheggianti l’altare con S. Andrea e S. Anselmo, sormontate rispettivamente dai ritratti di ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] Abate, si può proporre di attribuire al F. anche il disegno dei ricchi armadi lignei, ornati con sculture di re, profeti e anime purganti, della sacrestia della chiesa di S. Matteo.
Un elemento a favore di tale attribuzione è costituito dal fatto ...
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TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] .
Di contro, nella scultura Simone si mostra piuttosto conservatore. Buona parte della critica gli attribuisce le statue di Profeti di Orsanmichele, alcune sculture del duomo, come la Madonna col Bambino della lunetta che orla il portalino est della ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] intervennero come giudici i pittori Costantino Zelli, Monaldo Corso da Viterbo e Luca Signorelli.
Questi affreschi (Profeti, Sibille, Incoronazione della Vergine nei triangoli della volta; Nascita e Sposalizio di Maria nei lunettoni; Incontro ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] , Miracolo di s. Domenico, "Noli me tangere"; in altre cinque formelle minori, sempre in smalto traslucido, sono i Profeti; nelle sei formelline del nodo, altrettanti Santi domenicani;nelle sei formelline della coppa, Serafini. La patena è ornata al ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...