FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] potere. Alcuni aspetti del pensiero politico di G. F., in Trimestre, XXII (1989), 2-4, pp. 59-94; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo, Bari 1989, p. 258; F. Della Peruta, Rivoluzione anche in Toscana, in L'Italia nella rivoluzione (1789-1799), a ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , un contributo per il viaggio a Federico II ora duca di Mantova e al principe Ercole II, al quale il G. "profeta dopo il fatto" - come lo definì l'Aretino - bene informato della grave infermità di Alfonso I, agevolmente aveva predetto prossima la ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ai nuovi cardinali, il 27 maggio 1914. I nuovi porporati erano invitati a combattere contro ogni errore, a guardarsi dai falsi profeti, a mettere in guardia i preti contro ogni forma di autonomia intellettuale e da tutte quelle pubblicazioni che la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] nel ciclo di decorazioni e di sculture delle Divinità pagane, delle Muse e Arti liberali, delle Sibille, dei Profeti e dei Dottori della Chiesa; una trasfigurazione artistica dell'operare divino e umano nella storia nel tentativo estremo, e ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] . È ancora Fazio (Baxandall, p. 100) a darci notizia dell'impresa romana, di cui afferma che i busti dei profeti sembravano di marmo. Un disegno (Berlino, Staatliche Museen, Kunstbibliothek), realizzato da F. Borromini, autore del riassetto della ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , in P. Pomponazzi, Traité de l’immortalité de l’âme, Paris 2012, pp. IX-XXIV; V. Perrone Compagni, Introduzione. Maghi, demoni, profeti: alcuni temi del «De incantationibus», in P. Pomponazzi, Le incantazioni, Pisa 2013, pp. 9-84; P. Rubini, P. P.s ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] corrente tra il C. e lo Scioppio, al quale aveva spedito gli Antiveneti e la Monarchia del Messia, proclamandosi in grado di profetare e di compiere miracoli. Il 25 giugno il papa ordina che la cella del C. venga perquisita, gli si impedisca di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e bugiarda, e non s'accorgono che essa fa tutt'uno con la teologia: nacque con Mosè, vive nel linguaggio dei profeti e nelle parabole bibliche, negli autori stessi della paganità divenne strumento per un intendimento più alto e più vero delle cose, e ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , dopo le Lectiones (che sono portate a quattro) e la Salmodia, di tre Cantici con l'Alleluja ("tratti dal codice dei Profeti e scelti dall'Abate") e di una novità assoluta per allora, l'inno Te Deum laudamus, cui seguono una Lectio tratta dal ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...