ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] con un proprio titolo: I, sulla divinità e sugli angeli; II-III, sui personaggi dell'Antico Testamento da Adamo ai profeti; IV, sulle figure del Nuovo Testamento, sui martiri cristiani, sulla fede cristiana, sul clero e sulla vita consacrata, sui ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] con un programma figurativo realizzato secondo il modello di Kiev. Tra le finestre del tamburo della cupola si sono conservati cinque profeti con rotuli e iscrizioni in russo, prossimi agli affreschi della Santa Sofia di Kiev. La croce di Alexios, in ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] ss. e tav. 13; p. 56 ss. e tav. 3 E; p. 145 s. e fig. 12; p. 149 ss. e fig. 13. L'imperatore e i profeti immagini di Dio: H. P. L'Orange, op. cit., p. 29 ss.; 96 ss. Gallieno come genius populi Romani: ibid., fig. 6o b. Gemma augustea: Fr. Eichler ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] in situ nel 1520, ma smembrato dopo il 1573; dell'opera sono rimaste alcune parti: mancano i sei tondi con i profeti, eliminati almeno dal 1782 (Spadaro, 1991).
Tra i numerosi monumenti funebri palermitani attribuiti al G. sono da citare quello del ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] finestrone di facciata, datato agli ultimi anni del sec. 14°, presenta per es., insieme a figure di apostoli e profeti, immagini dei re d'Inghilterra.Nei finestroni delle testate del transetto occidentale sono rappresentate a S (1415 ca.) figure ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] aveva completato, però, al momento della morte, solo due degli otto Profeti progettati per gli scomparti della cupola; il Guercino dipinse gli altri sei profeti. Fortunatamente queste decorazioni si salvarono nel rimaneggiamento dell'interno della ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] a Roma viene da un documento del 1743 in cui si legge che il C. ricevette diciotto scudi per otto modelli di Profeti per la cupola di S. Pietro. Le otto statue, secondo un primo progetto di Luigi Vanvitelli, dovevano essere sistemate sulle colonne ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] iconografico si individuano i ventiquattro canti dell'inno Acatisto, scene di martirî, della vita del Prodromo, figure di santi e profeti, il ciclo delle Dodici feste, l'Ascensione, che occupa tutta la volta del bema, diverse scene evangeliche e le ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] sua libertà compositiva, apre la strada alle invenzioni di Pietro Maggi (volta di S. Maria della Sanità a Milano); i profeti segnano il collegamento più forte col ciclo monzese, ma la drammaticità dei chiaroscuri dei volti segnala anche l'influsso di ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di Loreto appariva depurata da ogni elemento superfluo, ed era raggiunta un'altissima e coerente unità tra le figure dei profeti, espanse sul cerchio di base, e il digradare a zig-zag del cassettonato dipinto. L'impronta di Melozzo, dominante nella ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...