DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Sauli che la aveva in patronato (De Vecchi, 1977).
Gli affreschi raffiguranti Noli me tangere, Cristo in Emmaus, Profeti, Evangelisti e Sibille, come la pala dell'altare con la Crocefissione, rivelano infatti un linguaggio nuovo e culturalmente assai ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] e ciclo della Passione) e delle pareti della navata principale (ciclo veterotestamentario e apostolico; figure isolate di apostoli e profeti) sia quelle della serie di clipei con i ritratti papali che correva al di sotto delle storie della navata. Le ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] pittorica della cappella Paolina in S. Maria Maggiore eseguita dal Cigoli, G. Reni e G. Baglione; del C. stesso sono i Profeti nei pennacchi della cupola, la lunetta e il S. Luca al di sopra dell'altare: figure di calma, voluta dignità, ispirate a ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] gentilizia dell'antica parrocchiale di Manta collegata al castello: qui, dove Michele Antonio fu sepolto nel 1609, i Profeti dipinti sui pennacchi ricordano vistosamente quelli ai bordi della Circoncisione saluzzese del D., e la pala d'altare con ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] effettivi a noi pervenuti, l'arte della legatura ci è testimoniata dalla riproduzione di libri in monumenti (raffigurazioni di profeti, di Evangelisti, di vescovi, ecc.); queste legature appaiono quasi sempre arricchite da metalli preziosi e da gemme ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] cui il giovane Battista D'Angolo detto del Moro (Serafini, 1996, p. 87): sull'arco trionfale, l'Annunciazione e i profeti Isaia ed Ezechiele, sotto i quali c'è la firma e la data "Franciscus Turbidus faciebat MDXXXIIII"; nella volta del presbiterio ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] figure del portale ovest della cattedrale di Strasburgo.Del periodo romanico, degne di menzione sono due figure di profeti (Innsbruck, Tiroler Landesmus. Ferdinandeum), del 1200 ca., provenienti dalla cappella dedicata a s. Maurizio a Wenns (Pitztal ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] di tau, mentre con la sinistra regge un rotulo svolto. La posizione del santo è significativamente centrale rispetto ai profeti e agli apostoli, posti all'altezza della statua sui due pilastri settentrionale e meridionale del portale. Allo stesso ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] (The Art of Medieval Spain, 1993, nr. 85). Se la medesima ispirazione islamica si può cogliere anche nei disegni dei profeti minori Michea (c. 161v), Nahum (c. 162v) e Zaccaria (c. 165v) - secondo una ragionevole conclusione che tuttavia è stata ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] dimensione illusionistica (forse corroborata dagli esempi del Tibaldi). Nella stessa chiesa appartengono al C. altri affreschi: i due Profeti nella campata mediana (1554), il fregio di Putti lungo la navata, le grottesche nella volta.
Nel 1571 il ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...