LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] sono otto anziché sette, separati da cariatidi a guisa di sirena e da coppie di nicchie angolari con statuine di profeti. Probabilmente l'opera fu sottoposta a rifacimento nei "primi dell'Ottocento come denunciano le strutture e gli ornati di gusto ...
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BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] ante d'organo della chiesa di S. Maria di Campagna di Piacenza (ora nella chiesa di S. Vincenzo), con l'Annunciazione e i profeti Davide e Isaia, del 1530.
Il dipinto di Praga, datato 1525, è in stretta relazione con la pala Pesaro di Tiziano, che il ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] Sotto la raffigurazione della Trinità e delle gerarchie angeliche, insieme con uno stemma cardinalizio e due figure di profeti, compariva un'iscrizione che informava: "Si vis pictoris nomen cognoscere lector, de Veteri Urbe Juvenalis est nomen ejus ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] l'uno e l'altro rilievo (decapitate nel 1341).
Ad A. sono state pure attribuite (Carli) alcune delle statuette di Profeti, già nel coro del duomo di Massa Marittima, che la precedente critica assegnava a Goro di Gregorio.
Stilisticamente vicino ad ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] evangelisti sui pennacchi (disegni preparatori sono all'Accademia di Venezia: Moschini, 1931; Bora, 1973;Neilson, 1973), due Profeti e la Visitazione sulle pareti.
L'ingresso nell'Accademia Ambrosiana nel settembre 1621 e la frequentazione solo per ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] aveva decorato l'abside della chiesa di S. Onofrio a Roma (Vasari, IV, p. 591) con Apostoli e Profeti che rifletterebbero in qualche modo influenze leonardesche derivategli dalla presenza, nel convento annesso alla stessa chiesa, della lunetta con la ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] le seguenti tele: Raccolta della manna,Ultima cena,Elia e l'angelo,S. Marco e S. Luca (a figure intere) e sei Profeti a mezzo busto. La bellissima Assunzione nel duomo vecchio di Brescia veniva commissionata nel gennaio 1524 e saldata nel 1526 (Zain ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] G. non fu al servizio della Fabbrica del duomo. In questo periodo egli realizzò probabilmente le quattro statuette di Profeti per la decorazione a traforo di una delle due arcate occidentali del portico al pianterreno di Orsammichele, tre delle quali ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] d'altare col Giudizio finale; affreschi alle pareti Cristo fra i dottori e Cacciata dei mercanti dal tempio; sul soffitto Profeti e Sibille). Qui l'euritmico purismo formale bronziniano si gonfia e si intorbida nell'imitazione spinta fino alla copia ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] nella prima fascia, e dei Dottori e Padri della Chiesa nella seconda. Conclude la decorazione la serie di santi e profeti dipinta nel sottarco dell'entrata. Il complesso di affreschi subì gravissimi danni durante la seconda guerra mondiale, quando la ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...