Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] danza i devoti di Dioniso nei loro misteri, i sacerdoti cananei di Baal (III [I] Re XVIII, 26) e anche i profeti (nebi'im) israeliti (I Re [Sam.], X, 5; XIX, 20). Nei tempi moderni loro imitatori sono nell'islamismo alcune confraternite religiose ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] determinante, sia dei mali sia dei beni che ci aspettano. Tutto sembra suggerire che né i profeti di sventure né i profeti di futuri sublimi – entrambi convinti assertori, per opposte ragioni, del determinismo tecnologico – riescono a occultare il ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] per il bene di tutti i suoi cittadini; sarà fondato sulla libertà, la giustizia e la pace come predetto dai profeti di Israele; assicurerà la completa eguaglianza di diritti sociali e politici a tutti i suoi cittadini senza distinzione di religione ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] marcia sulle infide ma infinite vie dello sperimentare, sempre più sperduti di fronte a ciò che gli esteti e i falsi profeti ritengono il deserto dei sentimenti, ed è invece la georgeiana aria di altri pianeti.
Nel nostro secolo si fa sempre meno ...
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intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] , a comprendere la realtà; non dovevano avere "secondi fini", non dovevano cedere alla tentazione di trasformarsi in profeti o demagoghi e non potevano diventare capi politici, professione che richiedeva, secondo Weber, un differente specialismo. ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] , Napoli, Museo archeologico; lastre romane, Louvre); in immagini cristiane vi vengono affiancate le figure degli apostoli o dei profeti; ma è più frequente la sua associazione con le personificazioni dei Pianeti e delle divinità a essi sottese ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e di quale Riforma si trattava? Dell’Italia «ereticale» il libro delineava un panorama variegato, affollato di profeti o pseudo-profeti, di monaci apocalittici o inventori di sette avventurose, di visionari, di mistici, di utopisti. Il punto focale ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , dar torto ad Adorno che, in anni recenti, ne ha pur rivendicato, entro precisi limiti, la suggestione e il significato profetico.
Come tuttavia è giusto ribadire, uscendo fra il 1918 e il 1923, Der Untergang des Abendlandes non scopriva niente di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] proiezione e l'interpretazione delle origini dettate dai mutevoli indirizzi culturali e dalle circostanze pratiche: l'esegesi dei 'profeti' e degli anticipatori va dunque collocata solo in questo capitolo.
L'idea societaria e il movimento operaio
Il ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] dalle autorità accademiche francesi di trovare i resti della biblica Ninive, la splendida, ricchissima, terribile città definita dai profeti ebraici "la frusta di Yahweh". Il risultato fu il primo scavo in Oriente che portò a Khorsabad alla scoperta ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...