MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] strumenti, Roma 1995, pp. 175-178.
N.R. Vlora-G. Mongelli, Dalla Valle del Nilo a Federico II di Svevia, Bari 1995.
R. Rusconi, Profezia e profeti alla fine del Medioevo, Roma 1999.
G. Musca et al., Castel del Monte. Un castello medievale, Bari 2002. ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Settecento europeo in onore di Franco Venturi, a cura di R. Ajello, Napoli 1985, II, pp. 1155-1172; V. Ferrone, I profeti dell'Illuminismo…, Roma-Bari 1989, ad ind.; G.A. Arena, La cultura politica molisana nell'età dell'Illuminismo, Napoli 1990, pp ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] come simbolo di un'arte raffinata, cui contrapponeva l'immagine-mito del poeta primitivo, identificato in Omero e nei profeti d'Israele. Dalle note e dai discorsi può trarsi una summa della poetica foscoliana: dalle considerazioni sulla natura della ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ultimi echi della grande filologia germanica e i preludi alla crisi post-1870, contro la quale militarono, pessimistici e profetici, due allievi del Ritschl e amici del Burckhardt, il Nietzsche ed Erwin Rohde, mentre la rinascita romantico-tedesca ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] .
Nel periodo di confino il D. non era rimasto ozioso: aveva lavorato a una Storia della predicazione, che partiva dai profeti e da Pitagora, ma fu bloccato dalla mancanza di libri a Revello; si diede quindi alle ricerche etimologiche sui dialetti ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] la propria opera dalla "letteratura", di approfondire - nella sua formula generosa anche se talora rudimentale - il ruolo dell'artista-profeta in grado di meglio intuire, proprio in quanto artista, i problemi della società in cui è immerso e della ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] non certo, come potrebbe sembrare, dalla specola di un'illuminata conservazione. Perché, se è lecito dubitare di alcuni falsi profeti, non cessa con questo la curiosità, umanissima, per quello che uscirà dalla buia caverna del futuro alla luce di un ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e bugiarda, e non s'accorgono che essa fa tutt'uno con la teologia: nacque con Mosè, vive nel linguaggio dei profeti e nelle parabole bibliche, negli autori stessi della paganità divenne strumento per un intendimento più alto e più vero delle cose, e ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] più spiegato per la filosofia della storia; e non si è coerente filosofo della storia senza una qualche vena profetica, senza, cioè, tentare di prolungare il concepito sviluppo storico oltre i termini temporali dell'attualità. È questa sua passione ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] agli originali sulla facciata, e nell'imitare sculture bizantine. Sono stati poi raggruppati con l'Antelami, gli scultori dei Profeti della Cappella Zeno, del Sogno di S. Marco, del Presepe al seminario patriarcale.
Lasciando le porte di bronzo (v ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...