Siero di sangue, umano o animale, contenente anticorpi specifici contro un microrganismo patogeno e utilizzabile in terapia e in profilassi. ...
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Composto chimico di formula C16H16ClNO2S. Sostanza oleosa, è un antiaggregante piastrinico che agisce inibendo l’aggregazione indotta da ADP (adenosindifosfato). Il suo impiego, sotto forma di idrogenosolfato, [...] si è diffuso come alternativa all’acido acetilsalicilico nella profilassi secondaria degli eventi cardiovascolari e cerebrovascolari in pazienti con precedente ictus, infarto miocardico o arteriopatia periferica. ...
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ticlopidina Farmaco della classe delle tienopiridine, sostanze derivate dalla piridina contenenti un gruppo tienile legato all’anello piridinico, in grado di svolgere un’azione inibente sull’aggregazione [...] delle piastrine, diminuendone l’adesività. Trova indicazione in quelle affezioni che necessitano di un trattamento antitrombotico, anche a scopo di profilassi. ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] per la cura della depressione bipolare, i sali di litio potrebbero rivelarsi il mezzo più maneggevole e efficace per la profilassi della malattia e per la cura del declino cognitivo di lieve entità. Essi hanno fallito, tuttavia, nella prevenzione del ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] 1, nelle infezioni da varicella-zoster nel paziente immunocompromesso. L'amantadina e il suo analogo rimantadina sono indicate nella profilassi dell'influenza di tipo A, ma non sono attive nella terapia. La vidarabina o ara-A è utilizzata nell ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] con rabbia paralitica sopravvivono più a lungo (sino a 30 giorni), ma anche in questo caso l'esito è fatale.
4. Profilassi e terapia
Nell'uomo, una volta che il virus rabbico ha raggiunto il sistema nervoso centrale, l'infezione, qualunque sia il ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] eradicato il vaiolo nel 1980, grazie a campagne internazionali associate all’introduzione di meccanismi rigorosi di profilassi. Campagne analoghe sono state mirate all’eradicazione di difterite, tetano, poliomielite, morbillo. Tuttavia le difficoltà ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] rimane il farmaco impiegato o nella m. perniciosa o nelle forme resistenti a tutti gli altri farmaci.
La profilassi antimalarica tiene conto delle eventuali resistenze dei plasmodi a determinati farmaci e inoltre della zona nella quale si deve ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] ; f) diminuzione del pericolo d'insorgenza di una superinfezione.
L'uso di adatte combinazioni di a. nella profilassi e nel trattamento delle infezioni microbiche è perciò in aumento.
Complicazioni e tossicità. - Le complicazioni che possono ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] stimolando l’attività di β-secretasi. Tutti questi dati costituiscono un elemento a favore dell’uso di antiossidanti per la profilassi e la cura della malattia. Mancano tuttavia prove certe della loro efficacia clinica.
Sali di litio
Le chinasi Cdk5 ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...