I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] ; f) diminuzione del pericolo d'insorgenza di una superinfezione.
L'uso di adatte combinazioni di a. nella profilassi e nel trattamento delle infezioni microbiche è perciò in aumento.
Complicazioni e tossicità. - Le complicazioni che possono ...
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La più importante delle ghiandole salivari. È situata tra il meato acustico esterno e il ramo montante della mandibola, in una profonda escavazione (loggia parotidea) delimitata da una fascia fibrosa (fascia [...] adulti, e che può portare all’atrofia dell’organo colpito), all’ovaio (ovarite parotitica), al sistema nervoso (meningite, encefalite, neurassite parotitiche), al pancreas (pancreatite parotitica). La profilassi prevede la vaccinazione specifica. ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] . La prognosi è condizionata dall’entità del quadro clinico, che può variare da lieve a gravissimo. La profilassi si basa sulla derattizzazione, sulla disinfezione degli escreti degli ammalati (specialmente delle urine) e delle acque infette ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] ; Avvertimenti al popolo sui mezzi sicuri per distruggere i contagi, Milano 1831; Istruzione al popolo sulla cura e profilassi del pestilenziale cholera asiatico, ibid. 1854. Uomo di vasta cultura, fu autore di alcuni interessanti saggi storici sulla ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] e di propaganda fu anticipatore e divulgatore dell'importanza dell'igiene mentale, della medicina sociale e della profilassi dell'alcolismo, della criminalità, delle malattie nervose e mentali.
Propugnò e organizzò la formazione di "Dispensari ...
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simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] Ne è stata riportata l’utilità nel trattamento di alcune forme di sindrome del QT lungo per la profilassi di aritmie ventricolari fatali. La simpaticoterapia è una tecnica terapeutica proposta per malattie caratterizzate da squilibri neurovegetativi ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] entro 72 ore dal parto, gli anticorpi eritrocitari fetali scambiati in direzione materna. Il tasso di successo della profilassi con immunoglobuline in casi a rischio si aggira sul 99%.
I progressi farmacologici attinenti all'ostetricia. - Il processo ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] la più sensibile e la più specifica; inoltre e stata introdotta una nuova reazione del Castellani (reazione all'acido fenico). La profilassi oggi si avvale dell'uso del DDT contro i vettori del virus.
La terapia si è arricchita di nuovi preparati ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] nuova legislazione in materia di sanità pubblica, la messa in opera, nonostante numerosi ritardi e difficoltà, di una profilassi generalizzata contro le malattie epidemiche ed endemiche e lo stabilirsi, per la prima volta dopo secoli di pestilenze ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] stimolando l’attività di β-secretasi. Tutti questi dati costituiscono un elemento a favore dell’uso di antiossidanti per la profilassi e la cura della malattia. Mancano tuttavia prove certe della loro efficacia clinica.
Sali di litio
Le chinasi Cdk5 ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...