GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] prefaz. di L. Luzzatti, Torino 1912; Lezioni di igiene applicata all'industria e al commercio, Roma s.a.; Profilassi generale delle malattie trasmissibili, in Trattato italiano di igiene redatto e pubblicato per monografie sotto la direzione del prof ...
Leggi Tutto
Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] . Da questa nozione è derivato un metodo di prevenzione della malattia reumatica basato sul trattamento e sulla profilassi, mediante antibiotici e chemioterapici delle infezioni streptococciche faringee, che va sempre più diffondendosi e la cui ...
Leggi Tutto
SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] uomo, del siero e del plasma di animali domestici (plasma equino).
La migliore terapia dello shock sta nella sua profilassi; essa consiste nel trattare precocemente, coi mezzi detti, tutti quei casi nei quali è possibile insorga nel decorso ulteriore ...
Leggi Tutto
STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] stafilococchi patogeni. Oltre all'applicazione epidemiologica della tipizzazione fagica con la conseguente applicazione pratica per la profilassi delle malattie stafilococciche, la tipizzazione fagica, ormai applicata su vasta scala in quasi tutti i ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] quando, dopo la morte dell'unico figlio (1898), si era votato alla lotta contro la tubercolosi e ne predicava una profilassi ("È urgente che tutti sieno convinti del fine sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all'igiene e, appunto ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] . Fino all'avvento dei chemioterapici e degli antiobiotici il siero polivalente Fasiani-Zironi rappresentò l'arma più efficace nella profilassi e nella cura delle complicanze delle ferite da arma da fuoco.
Ripresa dopo la parentesi bellica la sua ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] in vitro, ibid., pp. 398 s.).L'applicazione di questi concetti alla patologia sperimentale e alla terapia e profilassi delle malattie infettive dell'uomo consentì al C. di studiare l'azione dei vaccini polivalenti (Sui vaccini polivalenti ...
Leggi Tutto
PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] Relazione della inoculazione del vajuolo eseguita in Venezia nel novembre 1768 (Venezia 1768). L’esperimento riuscì e la profilassi venne introdotta su ampia scala. Per arginare la diffusione della tisi elaborò nel 1772 una serie di misure igieniche ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] il G., oltre a proseguire le linee di ricerca già da tempo intraprese (sono da ricordare nel campo della patologia infettiva: Profilassi del tracoma, in Bollettino dell'Ospedale oftalmico di Roma, V [1907], pp. 70-96 e in Progresso oftalmologico, II ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] ambientali e biologici nella patogenesi dei disturbi psichici, fu tra i promotori della Lega italiana di igiene e profilassi mentale (1924), nella quale ricoprì anche il ruolo di presidente onorario.
Gli ideali socialisti si erano intanto trasformati ...
Leggi Tutto
profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...