Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] l'A-T. La somministrazione di gammaglobuline va attuata nei soggetti con particolari problemi infettivi e mantenuta comunque in funzione profilattica. Il transfer factor è stato usato in alcuni casi senza reale successo per il decorso generale della ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] in Costantino, così come invocazioni apotropaiche; e la lettera 33 di Michele Italico conferma il valore e il potere profilattico attribuiti a oggetti simili nel XII secolo202. I konstantinata raggiunsero quindi una grande diffusione con l’età dei ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] principesco su cui è rappresentata, per la sua inclusione fra i temi dell'arte profana palatina, per il suo valore profilattico su amuleti o (come nelle chiese russe) accostata ad altri temi di valore apotropaico, e infine per l'identificazione ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , a ondate, 'dall'esterno', d'oltremare o d'oltralpe.Il metodo della vaiolizzazione, cioè dell'inoculazione a scopo profilattico del vaiolo umano, nasce da una pratica già attuata da secoli in Oriente. Si produce una piccola malattia 'artificiale ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] un ferro di cavallo, oppure la rappresentazione del malocchio stesso, per lo più circondato da ogni sorta di animali profilattici, come nella Basilica Hilariana - cioè l'associazione dei dendrofori sul Celio a Roma -, oppure in una casa di Antiochia ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] in cosiddetta buona fede. La Penitenzieria, più volte interpellata, sulla collaborazione della donna nel 1886, sull’uso del profilattico nel 1916, si adeguò, e lo stesso Sant’Uffizio nel 1922 chiuse anche l’ultima porta, condannando la cosiddetta ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] di stabilire un chiaro nesso teorico fra causa ed effetto, ma al tempo stesso indica mezzi e obiettivi dell'azione profilattica e designa i luoghi, le condizioni e i modi possibili di intervento preventivo e terapeutico. Il motto proposto da Pasteur ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] complicazioni. Nel processo tipico, non complicato, la prognosi è favorevole. I malati vanno isolati (anche come indicazione profilattica) e sottoposti a un'appropriata igiene dell'alimentazione e del ricovero. La cura comporta l'uso di derivativi ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] se anche esse, a somiglianza di quanto si fa ormai da anni per il nevrasse, debbano essere sottoposte a terapia profilattica (v. Harousseau e altri, 1979; v. Mauer, 1980).
Alterazioni dell'udito pare siano frequenti nel corso della LA, specie in ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] il livello del singolo paziente; al contrario, egli riteneva che la scelta delle adeguate misure terapeutiche e profilattiche presupponesse la capacità del medico di porsi nel punto di intersezione tra generalizzazione e individualizzazione; e, come ...
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profilattico
profilàttico agg. e s. m. [dal gr. προϕυλακτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: cura, terapia p.; norme, misure p.; provvedimenti profilattici. 2. s. m. Altro nome del...
preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., poco com., di preventivo o profilattico):...