CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] religioso non avevano registrato praticamente alcun progresso. In particolare, nulla era stato tentato per organizzare un piano profilattico contro le malattie veneree, così che alla fine del secolo appariva netto il contrasto esistente tra le ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] inconvenienti che questa presenta, e che non è qui il caso di enumerare, ne limitano l'uso a scopo profilattico; a tal fine è invece largamente adoperata nell'uomo l'immunizzazione attiva, antibatterica e antitossica. L' immunità antitossica attiva ...
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GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] tipi di uretrite con figura e importanza clinica diversa, sia dal punto di vista prognostico, individuale sia profilattico, sociale.
Il tipo più comune è rappresentato dalla cosiddetta uretrite anteriore, nella quale il processo infiammatorio resta ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] rimozione. Si può tentare di rimuovere la causa, operando sui sintomi pertinenti, oppure si può rimuovere il segno mediante rituali profilattici che annullino il suo potere o che lo deviino in una direzione non dannosa per il soggetto.
Non si tratta ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] svolta in occasione dell'epidemia di colera scoppiata nell'Italia centromeridionale: incaricato dal governo di dirigere il servizio profilattico nelle zone maggiormente colpite, si recava nel 1886 a Ripi presso Frosinone, nel 1887 nella provincia di ...
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sessuale
Che riguarda il sesso: riproduzione s., ghiandole s. (le gonadi, cioè l’ovario e il testicolo), organi s., caratteri s., ormoni s. (rappresentati dagli androgeni , dagli estrogeni e dal progesterone).
Educazione [...] maggiore attenzione all’informazione su queste malattie, con campagne sulla profilassi e sui metodi di barriera come il profilattico. Le MST si presentano come sindromi e pertanto vi è la possibilità di gestire il paziente utilizzando algoritmi ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] curativo si somministra alla dose di g. 0,30 al giorno per 10 giorni e di g. 0,20 per 14 giorni. Come profilattico si usa alla dose quotidiana di g. 0,10. La letteratura sull'uso dei varî antimalarici recentemente sintetizzati è così vasta che non è ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] , tipo "Laringophone". Agl'interventi di laringectomia si associa di solito lo svuotamento del collo a volte di tipo profilattico.
L'avvento della fibroscopia, cioè di metodi endoscopici basati sull'uso di strumenti che sfruttano le fibre ottiche ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] il 1926, nell'università di Torino, conseguì i diplomi di ufficiale sanitario e di perito igienista e frequentò il corso clinico-profilattico sulla tubercolosi diretto da F. Micheli; seguì a Milano il corso di radiologia nella scuola di F. Perussia e ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] R. Istituto d'incoraggiamento di Napoli, IV [1891], 4, pp. 1-6 e Risultati della vaccinazione del barbone bufalino a scopo profilattico dal 1888 al 1891, in Giorn. di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, XXIII [1891], pp. 218-221 e in Atti ...
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profilattico
profilàttico agg. e s. m. [dal gr. προϕυλακτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: cura, terapia p.; norme, misure p.; provvedimenti profilattici. 2. s. m. Altro nome del...
preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., poco com., di preventivo o profilattico):...