Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , pur ritenendo che l’uomo non domini la storia e che la sua virtù consista solo nel trarre, se possibile, profitto dalle circostanze che si verificano di momento in momento. Il suo disincantato culto del particolare è uno degli estremi punti d ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] e dell’occupazione, che dura finché la forza lavoro diviene scarsa; l’aumento dei salari e la compressione dei profitti scoraggiano gli investimenti e aprono la fase successiva della crisi. Molti economisti, fin dalla fine del 19° sec., videro ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] capitale o prestiti per finanziare gli investimenti. I prezzi delle azioni riflettono le previsioni degli investitori sui profitti delle imprese quotate e sono un rilevante indicatore per orientare i flussi di risparmio verso gli investimenti con ...
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Economia
In contabilità, p. contabile, una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri; p. di libro, una scrittura o un conto facente parte [...] dei debiti e crediti), e di libri ausiliari relativi ai singoli elementi patrimoniali e a gruppi di spese e di profitti.
P. invisibili sono dette quelle poste attive o passive della bilancia internazionale dei pagamenti (➔ bilancia) che non si ...
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MULTINAZIONALI
Alberto Campolongo
Nell'uso comune si chiamano "multinazionali " (MN per brevità) le imprese di grandi dimensioni (fatturato annuo, centinaia di milioni di dollari) che operano in parecchi [...] , assorbimento di mezzi per il finanziamento degl'investimenti, movimenti di tesoreria e crisi monetarie internazionali, distribuzione dei profitti e oneri fiscali, pubblicità di programmi e bilanci, relazioni con i sindacati sia del paese di origine ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] in tale paese l'incremento nel costo dei fattori produttivi è stato più che compensato, nel complesso, dall'aumento nei profitti lordi conseguente allo sfruttamento di nuovi giacimenti, in cui il minerale aurifero si presenta misto ad uranio. Tra le ...
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Il regno monarchico saudita, creato da Ibn Sa'ūd, abbraccia attualmente una superficie 6 volte maggiore dell'Italia (2.149.690 km2), sulla quale vivono oltre 7 milioni di abitanti, con una densità media [...] in pochi altri paesi; ciò è dovuto essenzialmente alla crescente estrazione di petrolio dal suo sottosuolo, che arreca immensi profitti. In questo modo la regione, che fino all'ultima guerra mondiale era una delle contrade più diseredate del mondo ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] fascia tra Helsinki e Turku), mentre quella da foraggio si è estesa là dove l'allevamento bovino è più diffuso. Buoni profitti dà l'allevamento dei visoni. Alle miniere già note si sono aggiunte quelle di piombo di Orijärvi e i giacimenti di nickel ...
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Il quadro di riferimento. Le tre parti dell’editoria libraria. Evoluzione recente e tendenze future. Orizzonti digitali. Bibliografia
Si può ragionevolmente ritenere che il millenario cammino del libro, [...] dell’evasione da un punto di vista dimensionale – quanto sono grandi in termini di ricavi, ma non, come vedremo, di profitti –, grosso modo si equivalgono, sono eguali. Il che conferma e conforta la semplice e comune intuizione che le due cose vanno ...
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PAUPERISMO
Giovanni DEMARIA
Gino LUZZATTO
. Il fenomeno del pauperismo è dovuto a fatti economici e sociali della più complessa natura, dalla vitalità e spirito d'intraprendenza economica del popolo [...] in "grande povertà" si dovessero per il 43% agli effetti del lavoro non regolare; per il 9% a bassa paga; per il 3% a piccoli profitti; per il 9% al vizio del bere del marito o dei coniugi; per il 5% a un tale vizio da parte della moglie; per l'8 ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...