MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] che, sulla sua rivista La riforma sociale, sosteneva essere i calcoli stati dolosamente artefatti per esaltare i potenziali profitti di un monopolista pubblico.
Nel 1913, ancora sul Giornale degli Economisti, vide la luce un altro saggio, Numeri ...
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finanziamento
Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività, oppure la somma fornita o ottenuta.
Finanziamento pubblico
Si riconducono a tale [...] finanziarie. Quando le imprese finanziano da sole il loro ulteriore sviluppo, destinando a questo scopo una parte dei profitti già realizzati, si parla di autofinanziamento.
Si indica come finanza di progetto (➔ project financing) il f. di progetti ...
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Krazy Kat
Alfredo Castelli
La gatta strampalata
Personaggio creato dallo statunitense George Herriman nei primi anni del Novecento, Krazy Kat è il primo fumetto americano dedicato a un pubblico di adulti, [...] ’editore di Krazy Kat era il magnate della stampa William Randolph Hearst, un uomo d’affari ben attento ai suoi profitti. Eppure, anche se le insolite vicende della ‘Gatta matta’ costituivano una voce passiva nel bilancio, non volle mai sospendere la ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] gli imprenditori tendono a localizzare le unità industriali non dove si minimizzano i costi, bensì laddove si massimizzano i profitti, Lösch fa della localizzazione (sia industriale sia agricola) un aspetto del più generale problema dell’assetto del ...
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In accezione ampia, la concorrenza si connota situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) [...] nel primo caso; abuso di posizione dominante collettiva, nel secondo). Sono abusive le condotte finalizzate ad ottenere profitti sovracompetitivi o altri benefici non realizzabili in una situazione competitiva (abusi di sfruttamento) o ad impedire l ...
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Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività; anche la somma fornita o ottenuta.
F. pubblico
Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi [...] società finanziarie. Quando le imprese finanziano da sole il loro ulteriore sviluppo, destinando a questo scopo una parte dei profitti già realizzati, si parla di autofinanziamento, e quando lo Stato anticipa i redditi futuri, senza attendere che il ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] c. inglesi, sia l’analisi di Ricardo si concentrano sulla teoria del valore, sulla distribuzione tra salari, profitti e rendite e sul commercio internazionale, difendendo il libero scambio nel commercio estero. Ricardo esaminò la distribuzione del ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] sconvolgesse con una struttura artificiosa l'intero assetto sociale cinese, senza poter dare, d'altra parte, apprezzabili profitti in assenza di un'adeguata attrezzatura "terziaria". Da qui, il programma di un'industrializzazione graduale e del ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] , anche a costo di subordinare temi tradizionali del suo riformismo a nuove priorità, come la ricostituzione dei margini di profitto, la stabilità monetaria o il contenimento delle spese statali. Queste scelte, la cui efficacia sul piano del rilancio ...
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UEP
Anna del Buttero
. Sigla con la quale è nota l'Unione Europea dei Pagamenti (ingl. European Payments Union, sigla EPU), organo specializzato dell'OECE (v., in questa App.), nel cui quadro ha funzionato [...] Comitato di direzione, con il compito di tenere i conti dell'Unione, sottoporre annualmente un bilancio e un conto profitti e perdite al Comitato di direzione e sottoporre rapporti periodici all'OECE.
Il complesso meccanismo finanziario dell'UEP si ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...