EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , presentò due altre relazioni: una sulla crisi delle abitazioni e degli alloggi (24 marzo 1920) e una sull'avocazione dei profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misura di vincolo al regime libero ...
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Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] crisi. I valori azionari delle imprese sono crollati probabilmente ben oltre una reale previsione del valore atteso dei futuri profitti. Si potrebbe aprire perciò a livello internazionale una stagione di acquisizioni e quindi un aumento degli IDE. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il servizio elettrico dai sistemi regionali alla liberalizzazione
Renato Giannetti
Le quattro fasi di sviluppo dei sistemi elettrici
In queste pagine verrà ricostruita l’esperienza storica del sistema [...] personale che non si è peraltro riflessa in una riduzione delle tariffe alle utenze, ma in un aumento dei profitti pubblici distribuiti all’azionista di maggioranza, ossia il governo.
Il modello italiano di mercato elettrico appare dunque, a quindici ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] 'essa, come l'azione dei suoi soci, un'azione diretta, non surrogatoria, come è invece nel diritto tedesco: di essa profitta il creditore che agisce, non la società.
La lesione dei sopra menzionati diritti dei soci e dei creditori della controllata è ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] dinamica circolare di domanda e offerta. L’offerta degli attuali strumenti tecnologici si moltiplica perché bisogna trarre profitti dalla monetizzazione dell’attenzione che la gente è disposta a dare. La domanda cresce perché gli individui vengono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria e le crisi degli ultimi decenni
Giuseppe Berta
La grande impresa: un declino che viene da lontano
Il destino dell’Italia industriale ha rappresentato un leitmotiv delle analisi e dei confronti [...] un Paese che ha conosciuto una riduzione del tasso di concorrenza interno, ciò ha fatto sì che i livelli di profitto, risaliti negli anni Novanta, non si siano convertiti in maggiori livelli di investimento. Soltanto la parte dell’economia italiana ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] espansiva. Lo è stata non solo nell’America Settentrionale, ma anche nell’area asiatica. Mentre crescita, margini e saggi di profitto si innalzavano, si riducevano i tassi reali d’interesse e si generava liquidità in eccesso alla ricerca di impieghi ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] ricordava fra l'altro: "che a un dato momento anche la medicina volle metter mano sullo sport e orientarlo secondo i suoi profitti". Accadde così che i Giochi "divennero a un certo punto una grande fiera, che esigeva sempre qualcosa di nuovo e di ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] con le leggi del mercato nero e quindi con lo sviluppo di quelle organizzazioni criminali che - mirando ad alti profitti - tendono ad allargare sempre più il loro mercato.
Sarebbe tuttavia riduttivo limitare il fenomeno della dipendenza alle droghe ...
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Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] un prezzo uguale al costo marginale, avrebbe comportato un prezzo inferiore al costo medio di produzione e quindi profitti negativi per l’impresa. L’autorità pubblica, ove avesse assunto come obiettivo l’efficienza economica, avrebbe dovuto erogare ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...