FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] 4 ag. 1864. Durante la permanenza nella sede svizzera, fu obbligato dalle cattive condizioni di salute della moglie, Nicoletta Paoletta Profitti, a chiedere il trasferimento a Bruxelles: fu invece trasferito all'Aja il 19 nov. 1864. In Olanda, dove ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] Siena il giovane Celio studiò grammatica e retorica presso le scuole dei padri gesuiti, con ottimi profitti, come avrebbe testimoniato più volte con orazioni pubbliche tenute davanti ai magistrati cittadini. Studiò anche filosofia ma si addottorò in ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] si era trasferito a Firenze.
Il padre, continuando l’attività avita con buoni profitti, alla sua morte (1385) figurava a capo di un gruppo parentale dimorante nel quartiere fiorentino di San Felice in Piazza ed era da tempo impegnato nella vita ...
Leggi Tutto
SARCHIANI, Giuseppe
Elisabetta Benucci
– Nacque il 21 dicembre 1746 a San Casciano in Val di Pesa (Firenze) da Piero e da Niccola Nozzoli, entrambi di modesta condizione.
Compiuti i primi studi nelle [...] presso il ginnasio fiorentino degli scolopi. Con Andrea Bartoli iniziò l’apprendimento della lingua greca: per i suoi buoni profitti poté approfondire l’Odissea con Angelo Maria Ricci. Lasciate le Scuole pie, decise, anche per le precarie condizioni ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] che corre dal momento in cui esse sono erogate al momento in cui il prodotto finale è completato. Il saggio di profitto, poi, è calcolato sulla base delle condizioni di produzione dei beni-salario, attraverso una equazione molto simile a quella che è ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] in Germania, insieme ai genitori.
Compì gli studi presso la Superiore scuola reale, dove si distinse per gli alti profitti raggiunti nelle diverse discipline. Nel 1923, grazie a una borsa di studio concessa dal governo italiano ai più meritevoli ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] si preoccupava e che poteva fornire i mezzi per pagare i tributi al principe; e finalmente sosteneva che solo i profitti dei faccendieri, e quindi le loro spese e quelle dei lavoratori da essi compensati, avrebbero potuto far circolare denaro nello ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Roma cedendo in cambio a una società controllata dal Banco di Napoli le quote degli altri due giornali).
Ritenuto responsabile di profitti di regime e illecito arricchimento, il 9 nov. 1943 fu arrestato dagli Alleati e trascorse 22 mesi tra carcere e ...
Leggi Tutto
SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nella prima metà del XV secolo, secondogenito di Pasqualotto di Bendinelli senior, mercante e banchiere, e di Clarissa di Pietro [...] luoghi fino alla somma di poco meno di 25.000 lire nel 1483; di anno in anno gli eredi Sauli impiegarono i profitti derivati dalla leva finanziaria per acquistare altri luoghi sul mercato, spesso a un prezzo inferiore a quello nominale di cento lire ...
Leggi Tutto
MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] belle arti di Firenze, dove la famiglia si era trasferita due anni prima, divenendo allievo di Pietro Benvenuti. I profitti nello studio della pittura sono testimoniati dai premi conseguiti all’Accademia: nel 1823 per l’acquerello, l’anno successivo ...
Leggi Tutto
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...