DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] intrapreso ormai da qualche decennio.
Per la spedizione, regolata da una speciale ripartizione dei capitali investiti e del profitti, il principe fece armare una caravella nuova di una cinquantina di tonnellate, della quale era patron Vicente Dias ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] dalle parti del Bosforo, come attestano i Documenti del commercio veneziano nei secoli XI-XIII. Grazie ai notevoli profitti accumulati, anche nel corso delle generazioni precedenti, i Mastropiero entrarono ben presto a far parte della ristretta ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] mondiale - agivano selettivamente come incentivo allo sviluppo delle industrie meglio avviate. La Società denunciò, per gli esercizi 1916 e 1917, profitti del 60%, e nel 1918 portò il capitale versato a 9 milioni (nel 1914 a 14 milioni, nel 1924 a 30 ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] 50.000 unità. Nel 1918 i telai meccanici divennero 14.000. Al termine della guerra il venir meno di facili profitti e l'inizio di agitazioni sindacali, sollecitate dalla possibilità di contrazione dei salari, spinsero i produttori a chiedere l'aiuto ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] del gruppo familiare allargato.
Quella della coltivazione e manifattura dei levantini, ancorché soddisfacente sul piano dei profitti, fu un’impresa destinata a diventare strutturalmente residuale nel progetto imprenditoriale di Vallone, che nel ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] debolezza politica di Edoardo II, il F. fu accusato, insieme con il fratello Bettino, dai baroni inglesi, di illeciti profitti conseguiti con "malitia", e, non essendo in grado di far fronte in tempi brevi agli impegni finanziari assunti, egli andò ...
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TURRETTINI, Francesco
Rita Mazzei
– Nacque a Lucca da Regolo di ser Francesco e da Chiara di Paolino Franciotti e fu battezzato in S. Giovanni il 5 maggio 1547. Ebbe due fratelli, Federigo e Paolo, [...] vennero presto superate e la Grande Boutique si affermò sulle maggiori piazze commerciali fuori di Ginevra, assicuran-do agli investitori profitti annuali molto elevati. Il capitale, di 18.000 scudi nel 1594, crebbe fino ai 100.000 scudi nel 1623 ...
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GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] dei "setaioli grandi" di Firenze.
Nonostante i suoi successi commerciali, il G. non sentì la necessità di reinvestire i suoi profitti in beni immobiliari e di adottare uno stile di vita raffinato. In sostanza, egli non possedeva che due fattorie e un ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] di Clemente VII; la compilazione di una falsa bolla in favore di Cesare Trivulzio, vescovo di Como, nel 1536; i profitti tratti, con abile doppio gioco, dai re di Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro ...
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MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] , per anni si firmò «marito di madonna Angelica», in modo da sfruttare le doti artistiche della moglie e incrementare i profitti della compagnia. Con Angelica il M. ebbe tre figli, Fulvio, Matteo e Vincenzo. Il legame artistico e affettivo tra i ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...