BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] . L'edizione sarà di settecentocinquanta copie e il contratto prevede numerose cautele tra le parti, obblighi, oneri, divisione di profitti, ecc. L'edizione fu licenziata il 13 ag. 1479: G. M. Savonarola, Practica de aegritudinibus, edito da Giovanni ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] abile nella finanza, il F. lo fu in misura minore come imprenditore agricolo: nell'intento di massimizzare i suoi profitti, egli affittò i terreni di Corbetta chiedendo in cambio sempre maggiori quantità di frumento e segale, a danno delle altre ...
Leggi Tutto
SOPRANI, Paolo Settimio
Roberto Giulianelli
– Nacque a Recanati il 21 novembre 1913 da Mario e da Nerina Biancolini. Il suo destino professionale era inscritto nel nome di battesimo, somma di quelli [...] che Soprani avrebbe voluto orientasse l’impresa e la priorità posta dalla Lear Siegler al conseguimento di consistenti profitti immediati. Nel 1970 i contrasti divennero insanabili e Soprani rassegnò le dimissioni, lasciando la società.
Per alcuni ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] circa alcune possibili eccezioni all'applicabilità del suddetto teorema. Il Contributo ad alcuni punti della teoria della traslazione delle imposte sui "profitti" e sui "redditi" (in Studi sassaresi, IX [1930], 3, pp. 173-207, e X [1931], 1, pp. 1-51 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] statali durante la prima guerra mondiale. Soprattutto la produzione di tele per il rivestimento degli aerei apportò altissimi profitti al C., che già nel corso del conflitto progettò un raddoppiamento degli impianti. Il difficile e confuso periodo ...
Leggi Tutto
RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] Bartolomeo Cambi, suo vecchio conoscente, che in un sermone a Mantova aveva accusato il duca di aver favorito i profitti degli ebrei, causando una sollevazione popolare contro questi ultimi. In conseguenza di ciò il duca informò il papa dell ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] nel gran gioco della finanza internazionale e a rendersi tanto indispensabili quanto sgraditi a chi rimpiangeva i profitti perduti per la necessità di ricorrere alle banche straniere. Ancora un oratore veneziano, Sebastiano Giustiniani, riferiva da ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] a Cosimo I della sua opera Teorica della lingua, completata il 30 sett. 1565, in cui lamenta gli scarsi profitti ricavati dall'attività letteraria e la necessità di cercare altrove la fonte del suo sostentamento. La modesta ricchezza accumulata con ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] 1933), dal quale l’anno successivo ottenne l’emancipatio, vale a dire l’autonomia e l’indipendenza anche nel riscuotere i profitti della sua attività (Berra, 2002). Nello stesso 1591 Procaccini portò a termine il Martirio di s. Agnese per il Duomo di ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] del 1878. Né, con gli antiquati sistemi di estrazione, si poteva contare su un aumento della produttività capace di rinnovare i profitti di un tempo.
L'impresa del vino marsala, cominciata in condizioni difficili da suo padre nel 1832, dava risultati ...
Leggi Tutto
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...