MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] di Matelica arrivò a produrre 10.000 pezzi al giorno, un livello che consentì di ridurre i costi unitari, di procurare larghi profitti e di conquistare, in breve tempo, il 25% del mercato nazionale; nel 1970, con una quota del 60% del mercato, la ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] . La prima somma investita in comune dal B. e dal fratello in questa società era stata di 2600 ducati. Con i profitti del negozio fu costituita la dote per le sorelle, che ricevettero ciascuna 800 ducati. Agostino ritirò in più volte la somma di ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] pressione sindacale, aumenti di salario svincolati da incrementi produttivi e definisce i limiti minimi entro i quali i profitti degli imprenditori possono restringersi senza pregiudicare il processo di sviluppo economico.
Nel 1912 vide la luce a ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] di Gaeta, gestita da un rappresentante. La filiale di Roma rimase la branca più proficua, generando più di metà dei profitti del banco negli anni 1397-1420, soprattutto grazie al rapporto con la Curia pontificia. Nel 1402 il capitale complessivo ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] famiglia inglese. Durante la guerra il B. con una serie di numerose e spregiudicate manovre riuscì a conseguire profitti ingentissimi, ad acquisire una società di navigazione austriaca e ad intraprendere con successo l'attività armatoriale (De Ianni ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] d’affari in Spagna, Sicilia e altre parti del mondo, creandosi un’ampia rete commerciale e riscuotendo buoni profitti che reinvestì nelle attività editoriali, una volta ritornato a Venezia.
Già dal 1637 Pietro aveva quindi formalmente associato ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] prevedeva proprio per lui la più alta provvigione per le fatiche spese al servizio dell'azienda: il 5% "delli utili et profitti che facesse detta compagnia".
Dal 1º marzo 1588 si intitolò al B., oltre che allo zio Bernardino e al fratello Antonio ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] ). Il fortunato sodalizio dei due fratelli con Cataldi si incrinò nel giro di qualche anno, complici non solo gli enormi profitti derivanti all’appaltatore dal gioco del Lotto da cui essi erano in parte esclusi, ma anche la crescita professionale da ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] e gli valse la protezione dello stesso regnante, favorevole al progetto del giovane di portarsi nell’Urbe «acciocché maggiormente profitti in così bella e nobile professione della pittura» (documento del 16 gennaio 1721 reso noto da Cirillo - Godi ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] ultimi, tuttavia, in ricompensa della loro attività, non ricevettero ciascuno un ottavo dei profitti dell'impresa, ma un sesto). Aggiungendo al capitale sociale i profitti realizzati in sette anni di attività, esso nel 1439 venne elevato a 44.000 ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...