CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] miglior fortuna. Nella capitale del Regno la censura era più tollerante, il ceto colto era vasto e poteva assicurare buoni profitti ad un tipografo abile.
La sua prima edizione napoletana fu del 1569: "Apud I. Cacchium et Socios", e di questi ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] ritorno dal Mar Egeo. Nel 1607 una nave "Balbiana" di 600 "botti" ricava oltre 10.000 ducati di noli per Alessandria.
I profitti di questi negozi venivano in gran parte investiti nell'acquisto di beni immobili: in una denuncia del 1582 il B. figura ...
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PORTINARI, Bernardo
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Bernardo. – Figlio di Giovanni di Adovardo (Adoardo), nacque nel 1407 a Firenze. In giovane età, fece le prime esperienze nell’attività bancaria, [...] filiale chiusero in positivo, negli anni successivi la situazione si andò progressivamente deteriorando: tra il 1441 e il 1443 si registrarono profitti modesti, mentre tra il 1444 e il 1449 non c’è traccia di utili. Non è chiaro il motivo di questo ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di cui disponevano e la loro scarsa sintonia con i gusti del pubblico) e avendo procurato, in luogo degli attesi profitti, ulteriori dissesti al bilancio familiare: la direzione del teatro venne assunta da G. Medebach, che ingaggiò come autore C ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] di questi generi per le esigenze di rifornimento dell'esercito.
La guerra diede luogo anche ad un'altra occasione di profitto che i D. furono pronti a cogliere. Infatti la totale sospensione dei rapporti commerciali con la Germania impresse un ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] linea Berlino-Baghdad.
La ferrovia e il porto di Adalia, progettati da Nogara, riducevano gli spazi di manovra e i profitti non solo dei tedeschi, ma anche degli inglesi. Nogara, muovendosi con la consueta abilità riuscì a ottenere dal ministro turco ...
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MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] imprenditoria cittadina. Abili sia nel cogliere le opportunità di profitto insite nelle frequenti oscillazioni dell’offerta di una materia accumularono, nel corso della Restaurazione straordinari profitti. Come molti altri imprenditori e mercanti ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] servizio della ditta il B. avrebbe avuto un salario di 50 scudi l'anno e una provvigione dell'1,25% sui profitti della compagnia. Oltre al compito di tenere i libri e le scritture fu particolarmente incaricato di frequentare le fiere di Francoforte ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] con l'ingresso di altri due membri civili, di altri tre industriali e tre operai.
Il notevole incremento dei profitti registrato nel periodo bellico in tutti i coniparti dell'industria italiana, che nel settore elettrico aveva innescato un processo ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] due corpi di fabbrica che culminavano con due alte torri rettangolari.
Questo periodo vide per la Rivetti un livello di profitti derivati dalle commesse militari vicino a quello della prima guerra mondiale; fu su questa vasta base finanziaria (e ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...