DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] per la quale il Comune cedette per vent'anni il monopolio dell'estrazione e della vendita del sale. Gli ingenti profitti da lui ricavati dalla partecipazione alle "compere" vennero di preferenza investiti nel commercio con l'Oriente: si spiega in tal ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] nipoti; nel settembre 85 lire, 60 sue e 25 dei nipoti, con la clausola di percepire sempre la quarta parte del profitto. Altri contratti della stessa natura vennero in quei mesi stipulati davanti alla sua casa, la quale sembra fungere da "stacione ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] "contingente" e prezzo "necessario". Acquisiti dal F. risultano anche: il concetto di saggio di profitto; la dipendenza dei profitti dell'intero sistema economico da quelli realizzati in agricoltura; l'importanza della distribuzione del reddito ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] economisti, XXXIX [1909], 2, pp. 45-84; Le imposte sugli incrementi di valore nei capitali e sulle rendite nei redditi (interessi, salari e profitti), ibid., XL [1910], 1, pp. 625-658; 2, pp. 45-63, 169-183, 281-309, 401-430, 648-682).
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] quotidiano italiano. Anzi, secondo la concorde testimonianza dei discendenti, il Corriere rappresentava la fonte più cospicua dei suoi profitti. Il che non è inverosimile, quando si osservi che già nel 1898-1899 il giornale milanese presentava un ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] rendeva peccaminoso il rapporto tra acquirenti di prestanze e la città era il fatto che gli acquirenti desideravano ricevere un profitto da un prestito. Pantaleoni, inoltre, mise da parte l’opinione di Francesco da Empoli, secondo la quale poiché l ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] , come i miglioramenti dei mezzi di trasporto e l'abolizione dei dazi. È invece l’offerta in eccesso a ridurre i profitti e a originare la fase discendente del ciclo; la depressione economica non si risolve dunque con la spesa pubblica. Con ciò ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] il loro mercato e raggiungere quelle dimensioni che permetterebbero minori costi, maggiore produzione, maggiore occupazione ed anche maggiori profitti. In una società dove lo Stato protegge i cittadini contro la violenza materiale, a giudizio dei C ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] stampatore si impegnava tuttavia a non superare la tiratura stabilita. Il contratto rivela inoltre quale redditizia fonte di profitti potessero costituire i titoli religiosi e liturgici. In un'epoca in cui una tiratura media si aggirava attorno alle ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] .
L'A., che aveva da tempo seguito per la FIAT una politica di autofinanziamento, ridistribuendo solo parzialmente agli azionisti i profitti generati dagli alti prezzi di vendita, si avviò in pari tempo sempre più decisamente, dopo aver dato vita al ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...