Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] a perfezionamenti tecnici, tra i quali vanno ricordati: il riconoscimento, in linea di massima, della assicurabilità dei profitti sperati (art. 1905); l'imposizione dell'obbligo di comunicazione delle assicurazioni concluse con altri pel medesimo ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] imprese contribuiscono a formare.
Il primo esercizio trova i suoi riferimenti fondamentali nelle formule che definiscono il profitto generato dall'attività produttiva, il quale viene espresso come differenza tra il valore monetario della produzione e ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] il fine dell'attività economica sia quello di soddisfare, attraverso il consumo, i bisogni umani; in tal senso la ricerca del profitto è solo un mezzo per raggiungere tale fine. Basandosi su questa ipotesi, la teoria economica ha anche stabilito le ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dello statuto della "G. Costa fu Andrea"; gli uomini della famiglia svolgono attività commerciali in comune dividendo tra loro profitti e perdite e dando vita, così, a quel sistema di collettiva conduzione degli affari della società fondato, oltre ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] conurbazione di Buenos Aires, alcuni membri del partito officialista (del peronismo-menemista), indotti dalle circostanze a trarre profitti personali in termini di ambizioni politiche. I sequestri di persona, i furti e il riesplodere di contrasti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] alla produzione del grano compensò il danno alle esportazioni di prodotti mediterranei; essa servì piuttosto a garantire i profitti dell’agricoltura capitalistica al Nord e le rendite dell’agricoltura estensiva agli agrari assenteisti del Sud.
La ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] , scaturiscono diritti a ottenere in pagamento certe somme, la cui entità risulta indeterminata in quanto legata all'andamento dei profitti dell'impresa e alle decisioni circa il loro impiego. Il rapporto che lega l'impresa all'azionista, rispetto a ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] la società si era brillantemente distinta in direzione specialmente dell'Oriente, del Nordeuropa e del Sudamerica - ora pingui profitti provenivano dalle ordinazioni militari e, nel 1917, si raggiunsero quasi 3 milioni di utili dichiarati.
In seguito ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte mercedi e i profitti più elevati" (Le forme del salario, p. 196).
Corrispondentemente, i fattori che, come la spesa per l'abitazione legata ai ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] e che venne applicato nel 1621, egli suddivise così la sua eredità: alla moglie 51.550 fiorini in contanti, più i profitti della compagnia "Cesare Balbani e C." di Ginevra e gli interessi del conto corrente aperto presso il banco londinese di Filippo ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...