BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] - 5 settembre).
Il B. entrò quindi nella bottega lucchese di Biagio di Guglielmo Balbani. Dopo un anno i profitti tratti da questa impresa gli avevano permesso di ristabilire parzialmente la propria situazione finanziaria.
Nel 1564 i fratelli Tommaso ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] sua carriera. Ma non era soltanto un manager, sia pure eminente e di una specie rara nel mondo editoriale italiano, che sapeva trar profitto da un'attività esposta di norma, più che altre, a ogni stormir di vento. Era anche un uomo di cultura e un ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] alcuni detrattori, il suo ardore nella lotta contro il S. Uffizio era andato man mano scemando proprio in vista dei profitti che poteva trarre da un rapporto amichevole con la Curia romana. Non a caso l'elettore di Baviera, Massimiliano II Emanuele ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] della polizia tributaria, il 5 dic. 1945 ipotizzò per l'A. reati relativi a operazioni speculative su titoli e a profitti di regime; il 27 febbr. 1946 la sezione istruttoria della Corte d'appello di Roma ritenne doversi ordinare l'archiviazione ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] reduci, e varie iniziative nel campo delle bonifiche agrarie e della assistenza finanziaria. All'istituto il B. fece devolvere i profitti delle assicurazioni contro ì rischi da eventi bellici, da lui patrocinate.
Nel 1918-19 partecipò ai lavori della ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] doge dal 1172 al 1178). Ma egli era uno stans, un "capitalista", uno che, prestando denaro a Venezia, realizzava enormi profitti con le fatiche dei procertantes, ossia dei "pendolari" dei traffici tra Occidente e Oriente; un uomo, quindi, fin troppo ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] congiuntura, entrambe queste società fallirono clamorosamente con la crisi di riconversione dell'immediato dopoguerra, valendo non di meno ingenti profitti al loro fondatore.
Sin dal 1918, d'altra parte, il G. era impegnato al fianco di Agnelli nello ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] regole e di avvertenze in materia, destinate ai piccoli proprietari, senza però suggerire prospettive di profitti o di investimenti produttivi, ma limitandosi a concepire una produzione destinata sostanzialmente all'autoconsumo.
Opere specificamente ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a mangano piccolo introdotta a San Leucio, il valore del prodotto sarebbe aumentat facendo crescere i profitti sia per il proprietario dei bozzoli sia per l'industriante, consentendo altresì alle stesse manifatture regnicole, convenientemente ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] parlamentari d'inchiesta, quella sulle violenze fasciste al Comune di Bologna e quella sulla legge di avocazione allo Stato dei profitti di guerra. Dal giugno 1921 al febbraio 1922 il G. fu ministro delle Poste e Telegrafi nel governo Bonomi.
In ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...