CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ducati, versati dai tre soci e cioè: 3.250 da parte di Mariano, 3.250 dal C. e 1.500 dal Tommasi. I profitti si sarebbero dovuti dividere in venti quote: due in beneficenza, sette rispettivamente ai due soci di maggioranza e quattro al Tommasi. Il C ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] Terni i limiti del precedente indirizzo aziendale, che faceva dipendere dal volume delle commesse belliche l'andamento dei profitti d'impresa. La gestione della Terni continuò però ad essere caratterizzata anche da altri indirizzi, tipici della fase ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] per questo, Onofrio richiamò a Bari il fratello minore per associarlo nella gestione dei commerci e nella condivisione dei profitti. Profitti che raggiunsero livelli così elevati da alimentare la leggenda secondo cui, nei magazzini di via Melo 77 in ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] colonia avrebbe risolto, secondo il B., il problema meridionale, quello dell'emigraziong ed avrebbe procurato larghi profitti all'industria italiana. Tripoli veniva additata come "la Terra Promessa, che dobbiamo conquistare prosperando, o perdere ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] Lione insieme con Giovanni di Bernardo Vecchietti, un vecchio collaboratore dei Gondi che partecipava alla gestione e ai profitti dell'impresa senza investirvi capitali propri. Quattro anni dopo, fu costituita una compagnia separata, sotto il nome di ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] p. 18; C. Lazzeri, G. Ubertini,vescovo di Arezzo (1248-1289)..., Firenze 1920, App. I, pp. 266 e 277;A. Fanfani, Costi e profitti di L. B.,mercante aretino del Trecento, in Saggi di storia econ. italiana, Milano 1936, pp. 1-15; C. Lazzeri, Aspetti e ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] prestigio, ma anche quanto i margini degli alti profitti di un tempo andassero ormai inesorabilmente restringendosi: " , dunque, cercare mercati diversi, più favorevoli, per ritrovare profitti sicuri ed elevati: di "rompere" col commercio, certo non ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] sua farmacia di S. Adamo ed Eva a S. Fantino impiantò moderni laboratori chimici, fonte di rapidi e ingenti profitti, e raccolse un eletto manipolo di amici, attratti dalle recenti scoperte scientifiche non meno che dalle nuove idee filosofiche e ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] dopo la morte del figlio Antonio, al Tesoro del santuario di Loreto, per il quale aveva lungamente operato traendo ingenti profitti. Precedentemente, il 4 genn. 1461, egli aveva già disposto presso il santuario un beneficio "sodalitio S. Luciae" e si ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] due milioni di scudi in quattro anni), per far fronte alle esigenze dello Stato e rivendere ad acquirenti esterni, ricavando profitti e meriti politici, nonché per creare una pericolosa concorrenza alle aree produttrici di grano del Regno di Napoli e ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...