Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] conservare non può mai avvenire per il tornaconto di qualche singolo individuo o di un piccolo gruppo di individui, perché il profitto non potrebbe mai ripagare le spese a un singolo individuo o a un piccolo gruppo di individui, laddove nel caso di ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] P è pari alla differenza tra prodotto e costi di produzione, cioè P=L-Lw-Lc. Il saggio di profitto r è pari al rapporto tra profitti e capitale anticipato, cioè r=(L-Lw-Lc)/(Lw+Lc).
Con la teoria del valore-lavoro, dunque, Ricardo è nuovamente ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] veda, in particolare, F. Machlup (1967), che si pone in una prospettiva di difesa dell'ipotesi tradizionale di massimizzazione del profitto.
La gestione dell'i. da parte di manager e la possibilità che sorgano conflitti d'interesse fra i manager e i ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] della teoria della produttività marginale] in cui il salario è l'espressione di valore di ciò che 'produce' l'operaio". Il profitto imprenditoriale non è una rendita, non è un semplice residuo, non è il risultato di un rapporto di sfruttamento, e non ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] :
(P/Y) = (P/Y) + (Pw/Y), (21)
π = (P/K) = (Pc + Pw)/K. (22)
Se il saggio di interesse è eguale al saggio di profitto, ipotesi plausibile in equilibrio di lungo periodo, dalle (21) e (22) si ha:
(P/Y) = (1/sc)(I/Y) (23)
(P/K) = (1/sc)(I/K ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] parte del prezzo che si risolve in lavoro, ma anche di quella che si risolve in rendita e di quella che si risolve in profitto. In ogni società il prezzo di ogni merce si risolve, in definitiva, nell'una o nell'altra di queste parti o in tutte e ...
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In economia, sistema di relazioni aziendali in cui i dipendenti, in seguito a un accordo formale, partecipano alla distribuzione dei profitti dell’impresa. Le quote di c. costituiscono parte integrante [...] della retribuzione, ma non implicano controllo dei lavoratori sulla direzione dell’impresa. Nata come strategia degli imprenditori per il superamento dei conflitti di lavoro, la c. non ha tuttavia avuto ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] una multa fino a 10 milioni di dollari, oppure pari alla somma maggiore tra quelle equivalenti rispettivamente al doppio dei profitti tratti dall'illecito o al doppio delle perdite sofferte da chi ne ha subito il danno. Le persone fisiche possono ...
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Paolo Bernasconi
Limitare i superstipendi: gli svizzeri dicono sì
Incentivi economici spinti all’eccesso possono portare i manager alla massimizzazione dei profitti a breve
o a un conflitto d’interessi [...] di un determinato servizio, intendendosi ogni forma di incentivo al miglioramento dei risultati aziendali e alla massimizzazione del profitto della singola impresa. Forme di incentivo sono diffuse anche tra i quadri intermedi e anche questi non ...
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Nel linguaggio economico, si dice di organismi privati molto diversi fra loro (associazioni, comitati, fondazioni ecc.) unificati dal divieto fissato per statuto di distribuire i profitti ai membri che [...] ne fanno parte o ai dipendenti, e dall’obbligo di reinvestirli completamente nell’attività svolta. Operano soprattutto nei campi dell’assistenza sociale, della cultura, della sanità e della cooperazione ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...